15 Giugno 2021

MotoGP, Taramasso (Michelin): “Sfida su un tracciato particolare”

Classe MotoGP all'appuntamento del Sachsenring. Michelin si presenta con una gamma di pneumatici quasi totalmente asimmetrici.

michelin motogp

Mondiale MotoGP di ritorno quest’anno sullo storico tracciato del Sachsenring. Dopo l’assenza nel campionato 2020 per la pandemia, ecco che la pista sassone riapre alle due ruote, seppur senza pubblico sugli spalti. Si ripresenta anche una delle sfide più difficili per Michelin, che deve fare i conti con una superficie molto abrasiva, con 10 curve a sinistra e 3 a destra, per quello che è attualmente il circuito più corto presente in calendario.

La scelta quindi ricade su una gamma di pneumatici quasi totalmente asimmetrica, come in passato studiata specificamente per il Sachsenring. Tre le mescole slick sia anteriori che posteriori, ovvero soft, medium e hard, ma tutte dalla costruzione asimmetrica, ovvero con una spalla più dura per il maggior numero di curve in una particolare direzione. Una leggera differenza c’è se guardiamo le gomme rain: mescole morbida e media, con solamente le anteriori dalla costruzione simmetrica, mentre le posteriori si allineano a tutte le slick.

Un totale di 22 gomme slick per gara, ovvero tra 10 anteriori e 12 posteriori, più 13 rain, divise in 6 anteriori e 7 posteriori. “Un’altra sfida su un tracciato particolare come quello del Sachsenring” ha sottolineato il manager Piero Taramasso. “Con sole tre curve a destra in totale in una breve distanza sul giro è abbastanza complicato scegliere le giuste specifiche, ma siamo sicuri di dare ai piloti ciò di cui hanno bisogno.” Come detto, quest’anno GP a porte chiuse. “Speriamo la situazione mondiale migliori, in modo da riaccogliere ovunque i tifosi.”

Foto: Michelin Motorsport

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