26 Settembre 2020

MotoGP: Rossi, Quartararo, KTM… Chi vincerà in Catalunya? L’analisi dei ritmi

Qualifiche concluse in Catalunya, chi può puntare alla vittoria? In evidenza le Yamaha, Rossi compreso, ma anche le KTM... L'analisi dei ritmi.

motogp yamaha

Franco Morbidelli si è assicurato oggi la prima pole position MotoGP con un 1:38.798 come tempo finale. Un gran crono, ma come sempre è la gara che conta, soprattutto il ritmo. A Misano abbiamo visto in bella evidenza Mir, Viñales e Pol Espargaró, autori del primo podio tutto spagnolo senza Márquez, Lorenzo o Pedrosa. A Barcellona la situazione sarà più complicata, con un Quartararo molto rapido ed un Rossi con il miglior ritmo che abbiamo visto da tempo.

Non ci sarebbe forma migliore per festeggiare l’accordo con Petronas Yamaha, ufficializzato oggi, che con una vittoria. Valentino Rossi sembra porsi come uno dei candidati per il podio. Chissà? Conoscendolo, non possiamo nemmeno escluderlo per un eventuale successo. Nelle FP4 in particolare si è dimostrato molto competitivo, mantenendo un 1:40 alto.

I suoi principali rivali nelle prime file sembrano essere le Yamaha, in particolare Quartararo e Viñales, autori di un costante 1:40 basso. Morbidelli invece, nonostante la pole position, ha realizzato il maggior numero di giri in 1:40 alto, fatto che lo pone più indietro rispetto ai compagni di marca. Ma non possiamo perdere di vista nemmeno chi c’è dietro.

Dietro alla seconda fila può esserci il maggior pericolo per le Yamaha. Le KTM di Pol Espargaró e di Brad Binder hanno mostrato un gran ritmo in 1:40 basso: in caso di buona partenza, potrebbero essere protagonisti per la battaglia nei posti d’onore. Ci si aspettava qualcosa di più dai ragazzi Suzuki, soprattutto da Mir, che ha guadagnato più punti di tutti nelle ultime 4 gare. Il leader iridato Dovizioso poi è piuttosto indietro e molto probabilmente domani cederà la testa della classifica a qualcun altro.

Oltre alla pole, Franco Morbidelli è stato il pilota che ha realizzato il maggior numero di giri tenendo un ritmo di gara. L’italiano si è lasciato alle spalle i problemi di stomaco accusati a Misano ed è di nuovo in azione con rinnovata energia. Il suo tecnico Ramón Forcada, che ha festeggiato 500 Gran Premi, ha detto grandi cose di lui.

Tra i giri realizzati con ritmo gara, in che percentuale si è scesi sotto il muro di 1:41? Svettano in particolare Fabio Quartararo e Pol Espargaró, che appaiono davvero competitivi questo fine settimana. L’alfiere KTM ha mostrato venerdì una certa frustrazione per qualche problema con moto e gomme, ma oggi ha compiuto un bel passo avanti. Il compagno di box Brad Binder può essere un altro pilota da osservare, così come Valentino Rossi e Maverick Viñales.

Fabio Quartararo ha conquistato la sua prima vittoria mondiale proprio sulla pista catalana nel 2018, il primo passo per superare la crisi di risultati. L’anno scorso ha ottenuto il primo podio MotoGP. Senza dubbio parliamo quindi di una delle sue piste preferite. Non dimentichiamo la spettacolare piega nelle FP3, praticamente toccando l’asfalto con tutto il braccio.

Sulla carta è il maggior favorito, ma subito dietro di lui è d’obbligo citare Valentino Rossi. Il pluricampione italiano infatti è un pilota che non brilla il sabato, ma cresce in gara. Una vittoria lo rimetterebbe in lotta per il titolo, rimescolando una classifica che al momento lo vede a 26 punti dalla vetta.

Certamente anche Viñales e Mir vorranno dire la loro in gara. Il primo vorrà ripetere il successo di Misano, mentre il secondo cerca il primo trionfo, per confermare la sua candidatura al titolo. La leadership iridata è decisamente in ballo, visto che Dovizioso non sembra in grado di difenderla. Pol Espargaró e Brad Binder hanno rimesso la KTM in gioco, quindi bisogna guardare anche loro. Riuscirà Morbidelli a contraddire queste analisi ed a conquistare il podio? Sicuramente sarà un’altra gara da non perdere.”

L’articolo originale su motosan.es

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