1 Settembre 2021

MotoGP, retroscena Aprilia: motore spento, panico prima del podio

Aleix Espargarò ha conquistato il primo podio MotoGP con Aprilia. Ma in gara ha vissuto attimi di panico quando il motore è andato a vuoto...

MotoGP, Aleix Espargarò sul podio

Aleix Espargarò ha vissuto il suo miglior week-end in MotoGP con Aprilia. Una giornata memorabile quella di Silverstone, un grande traguardo raggiunto dopo anni di rabbia, delusione, ipotesi di ritiro. Il podio arrivato dopo anni di lavoro e che rischiava di svanire all’ultimo istante. Un guasto improvviso e momentaneo al motore, poi l’attacco di Jack Miller nelle fasi finali hanno messo in discussione il terzo posto. “La moto ha fatto il vuoto e il motore si è fermato – racconta il pilota catalano -. Ho avuto paura, Pecco e Fabio mi hanno superato, poi ho ridotto una marcia e il motore ha ripreso a funzionare“.

Dubbio motore

Una domenica al cardiopalma dove gli spettri del passato si sono riaffacciati nel box Aprilia. Fortunatamente non ha rovinato la festa del primo podio in MotoGP per la casa veneta. Ma terminati i festeggiamenti bisogna indagare sul guasto. “La moto si è fermata completamente, pensavo fosse la pompa della benzina che ci ha già dato qualche problema quest’anno. Il motore ha fatto il vuoto e non andava – ha raccontato Aleix Espargarò -. Credo di aver perso un anno di vita in quell’istante. Poi il motore ha ripreso a funzionare e sono riuscito a sorpassare subito Pecco e mio fratello, ma era troppo tardi per seguire Fabio“.

La scalata di Aleix

Adesso Aprilia pianifica il futuro in grande. Nuovo motore per la RS-GP ad Aragon, l’innesto di Maverick Vinales che esordirà ad Aragon e un’evoluzione che assicura ulteriori passi avanti. “Sono entusiasta di continuare a essere il portabandiera di questo progetto, sono stati anni difficili. Quando ho detto che stavo pensando di andare in pensione non era una minaccia – ha proseguito il maggiore dei fratelli di Granollers -. Ci ho pensato molto, perché essere qui è un privilegio e devi godertelo. Se non sei contento meglio pensare ai miei ristoranti, alla bici o vado a lavorare ovunque. Ma non poteva andare avanti così. Le cose cominciano a cambiare e migliorare“.

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