14 Giugno 2021

MotoGP, Razlan Razali fa i conti in tasca a Petronas SRT

Razlan Razali traccia un bilancio finanziario dopo la crisi che ha sconvolto la MotoGP nel 2020-2021. Ottimismo per il Gran Premio di Sepang 2021.

Razlan Razali

L’emergenza Covid-19 ha messo a dura prova le casse dei team MotoGP, specie dei satelliti come Petronas SRT. L’arrivo di Valentino Rossi ha certamente contribuito a tenere in positivo i conti, con l’arrivo di due nuovi sponsor Green Power (sede a Pesaro) e il marchio Monster Energy, storico brand del Dottore. Razlan Razali racconta a SportsPro come la sua squadra ha combattuto la crisi economica scaturita dalla pandemia e delinea le sue speranze per altri eventi motociclistici in Asia.

Il team malese ha chiuso la stagione MotoGP 2020 con il secondo posto di Franco Morbidelli. Un traguardo di forte spessore per una squadra entrata in classe regina soltanto nel 2019 e dopo aver esordito nel Motomondiale nel 2015. “Anche se il 2020 è stato un anno incredibile per noi, sappiamo che ci sono sempre aree in cui possiamo migliorare. Ma sfortunatamente il successo e una maggiore visibilità – sottolinea Razali – non si traducono sempre in maggiori entrate“. Il calendario 2021 prevede 18-19 gare, questo dovrebbe portare a non introdurre misure di austerità.

Sponsor e partnership Yamaha

All’inizio dell’emergenza Dorna ha fornito pagamenti anticipati alle squadre, con le società indipendenti che hanno ricevuto notevoli anticipazioni durante i mesi di aprile, maggio e giugno. L’ondata di maltempo sembra passata: “Siamo quasi tornati a una condizione finanziaria normale“, molti sponsor sono inoltre rimasti fedeli anche nel 2020. “Non stiamo guardando solo al marchio sulle moto. Stiamo anche cercando potenziali partnership per opportunità di business nel sud-est asiatico“. Poi Razlan Razali chiarisce: “Attirare più sponsor non sempre si converte in maggiori entrate, poiché è ancora un clima commerciale molto duro. Le persone sono ancora conservatrici e più prudenti in termini di spesa, ma al momento siamo soddisfatti, vista la situazione attuale“.

Nei prossimi giorni Petronas SRT e Yamaha rinnoveranno la collaborazione in MotoGP, dopo alcune settimane di incertezza. “Penso che la cosa più importante sia mettere il marchio Yamaha in prima linea. Indipendentemente dal fatto che sia la squadra ufficiale o indipendente, è una situazione win-win. Guardiamo alla nostra partecipazione con Yamaha come team indipendente come una relazione di sviluppo, piuttosto che semplicemente una relazione con il cliente. Fabio Quartararo è passato al team ufficiale, il che è, ovviamente, uno scambio  naturale”. Infine resta ottimista sulla gara a Sepang in questa stagione. “Sono fiducioso che MotoGP possa correre quest’anno – conclude il manager malese -. C’è ancora molta strada da fare fino a ottobre, indipendentemente dal fatto che ci sarà o meno il pubblico. Il GP del Qatar all’inizio dell’anno mostra che è possibile correre gare anche  in nazioni extraeuropee”.

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