24 Maggio 2022

MotoGP, Razali: “Sappiamo che Dovizioso non si sta divertendo”

Andrea Dovizioso al Mugello per dare una svolta a questa stagione MotoGP. Atmosfera tesa ai box con Razlan Razali.

MotoGP, Andrea Dovizioso

Sarà un week-end MotoGP molto serrato per il team WithU Yamaha RNF e Andrea Dovizioso, alla sua prima gara di casa in sella alla M1. La squadra di Razlan Razali dovrà prendere una decisione e scegliere se proseguire con Yamaha o legarsi ad Aprilia dalla prossima stagione. Massimo Rivola spinge per avere conferma o smentita: “L’importante è decidere presto“, ha detto durante il GP di Le Mans. Servono idee chiare per pianificare al meglio il prossimo campionato e ad Iwata vogliono una risposta entro la gara in Catalunya.

Dovizioso al round del Mugello

Sul fronte pista Andrea Dovizioso proverà ancora una volta a dare una svolta al suo più difficile capitolo MotoGP in carriera. La Yamaha M1 chiede uno stile di guida particolare per essere portata al limite e più volte ha rimarcato sul fatto che sarà impossibile stravolgere certe abitudini di guida. Dal Giappone non arriveranno modifiche sostanziali per la moto, tutto è concentrato su Fabio Quartararo e le sue richieste. Dal canto suo il pilota francese chiede garanzie tecniche per rinnovare il contratto e non è da escludere che abbia chiesto anche di rivestire un ruolo centrale nello sviluppo del prossimo prototipo. “Il Mugello è la gara più importante per tutti i piloti italiani e la sensazione di esserci e correre lì è sempre molto speciale. Pertanto, sarà importante ottenere un buon risultato. Mi aspetto un sacco di gente, quindi sono sicuro che sarà un week-end meraviglioso!“.

Quale futuro in MotoGP?

Nelle ultime settimane non sono mancate schermaglie a distanza tra Andrea Dovizioso e Razlan Razali. Un’atmosfera piuttosto tesa che lascia presagire un addio del veterano forlivese alla classe MotoGP al termine di questo Mondiale. “Per Andrea è un GP di casa. Il Mugello è un circuito dove ha avuto successo in passato. Sappiamo che al momento non si sta divertendo sulla sua YZR-M1, ma penso che il team e il pilota continueranno a lavorare sodo per ottenere il massimo dalla moto e supporteremo Andrea il più possibile“. Ma dietro le quinte si lavora già per il futuro.

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