21 Luglio 2021

MotoGP, Quartararo-Yamaha: pronti all’assalto sul terreno Ducati

Il campionato MotoGP ripartirà dal Red Bull Ring, terreno favorevole per Ducati. Ma Yamaha e Fabio Quartararo sono pronti all'assalto.

MotoGP, Fabio Quartararo nel box Yamaha

Poco più di due settimane e la stagione MotoGP riprenderà il via con il doppio round austriaco. Il Red Bull Ring è per tradizione terreno di conquista Ducati, ma ad arrivare da leader è Fabio Quartararo, con 34 punti di vantaggio su Johann Zarco e una Yamaha M1 decisamente concorrenziale su ogni tipo di tracciato. Si riaccende la sfida tra le Case di Iwata e Borgo Panigale, in attesa che Honda e Marc Marquez ritornino ai vecchi fasti del 2019.

Dopo una stagione MotoGP 2020 tra alti e bassi, stavolta Fabio Quartararo è fortemente intenzionato a conquistare il titolo mondiale. Forte non solo di un ulteriore step tecnico, ma di una maturità psicologica personale che fa la differenza. Da qui ne consegue anche il feeling ottimale con le nuove gomme Michelin, ingrediente imprescindibile per dare costantemente l’assalto al podio. “Sa essere aggressivo quando bisogna generare temperatura nelle gomme – ha spiegato Piero Taramasso a GP Racing -. E morbido quando si tratta di controllare l’usura. Alla pari di Marquez, è in grado di utilizzare qualsiasi tipo di pneumatico, cosa che piloti come Lorenzo e Pedrosa non potevano fare“.

Assalto al titolo iridato

Yamaha si prepara con grande ottimismo all’impegno austriaco. La velocità massima sarà un punto di forza, ma sul misto la YZR-M1 riesce a guadagnare quanto perde in termini di top speed. “E’ vero che l’Austria è stata un disastro per noi l’anno scorso. Ma questo era dovuto ai problemi generali che abbiamo avuto l’anno scorso, soprattutto con l’elettronica – ha sottolineato Fabio Quartararo -. Da allora, la nostra moto è migliorata molto in frenata. Anche il nostro dispositivo holeshot funziona meglio. Al momento non vedo problemi con l’elettronica. Ecco perché penso che l’Austria non possa essere una brutta pista per noi“.

Dopo il doppio podio di Assen Yamaha ritorna ai nastri di partenza con la consapevolezza di dover puntare tutto sull’asso francese, che per certi versi riporta alla mente lo stile di guida pulito di Jorge Lorenzo. A fine anno Maverick Vinales lascerà il box giapponese per fare posto a Franco Morbidelli, salvo sorprese dal mercato piloti MotoGP. Il team manager Maio Meregalli esalta le doti del suo cavallo vincente. “Fabio ha lo stile ideale per sfruttare le qualità della nostra moto. Come Lorenzo, ha quella fluidità e velocità in curva che si adattano alle specifiche del telaio Yamaha. Ma allo stesso tempo è capace di essere aggressivo. Qualcosa che a volte mancava a Jorge“.

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