6 Novembre 2021

MotoGP, Quartararo: “Non penso a Bagnaia. Yamaha sa ciò che voglio”

Fabio Quartararo, neo campione MotoGP, non penserà al duello con Pecco Bagnaia in questo finale di stagione. E detta la linea dell'evoluzione Yamaha.

MotoGP, Fabio Quartararo

Il venerdì di MotoGP a Portimao si chiude con il miglio tempo di Fabio Quartararo. Non gli basta aver messo in cassaforte il suo primo titolo mondiale, ad Algarve vuole divertirsi, stavolta senza pressione per i risultati. Non si parla di Tripla Corona, ma in fondo l’obiettivo è quello, consapevole che da solo potrà fare ben poco. Ducati può contare su un’ampia schiera di pretendenti al podio, Yamaha sembra avere un solo pilota di punta. Almeno fino a quando Franco Morbidelli non si sentirà a suo agio fisicamente e con la M1 factory.

Tentare non nuoce, ma depone l’ascia di guerra in questo finale di campionato. “Qui voglio divertirmi. Quest’anno abbiamo vinto il campionato ma non voglio sentirmi ossessionato. Se vince Pecco o vinco io, va bene, ma più che combattere voglio solo guidare spensieratamente e combattere fino alla fine… Mi sento benissimo ed è un grande momento della mia carriera: è la prima volta che posso davvero divertirmi senza pressioni. Quindi mi diverto un sacco!“.

Quartararo, obiettivo divertirsi!

La classifica della combinata FP1-FP2 evidenzia ancora una volta la grande sfida titanica tra Fabio e Pecco. Il piemontese della Ducati ha iniziato all’inseguimento, ma con una Rossa talmente forte sui rettilinei mai dire mai. E occhi puntati anche sulle Suzuki di Rins e Mir. “Ovviamente domenica darò il massimo, visto che l’obiettivo è vincere. Non sono però concentrato su Pecco, perché ci saranno anche altri piloti forti e di conseguenza dovrò fare i conti anche con loro“. Non sfrutterà questi due GP per provare novità tecniche in vista della prossima stagione MotoGP.

Solo a Jerez inizierà a pensare al 2022. D’altronde il francese ha le idee chiare sull’evoluzione della YZR-M1 e in gara non è possibile montare il nuovo quattro cilindri. “Non ho bisogno di chiedere nulla alla Yamaha, loro sanno già cosa voglio… velocità massima! Ne avremo bisogno per combattere i nostri avversari su alcune piste, è molto importante. Il telaio è già molto buono, possiamo avere solo un piccolo margine di miglioramento in quell’area. Risulta chiaro – ha concluso Fabio Quartararo – che dobbiamo lavorare sul motore“.

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Foto: Getty Images

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