19 Novembre 2021

MotoGP, Quartararo: “Nessun passo avanti”. Morbidelli: “Anno completo”

Fabio Quartararo non è soddisfatto dei test. "Speriamo in passi avanti a Sepang." Franco Morbidelli invece spiega il momento del ginocchio "arrabbiato".

quartararo motogp

Due punti di vista differenti in casa Monster Yamaha alla fine dei test ufficiali a Jerez. Più che altro, Fabio Quartararo riesce a valutare lucidamente quanto fatto, mentre Franco Morbidelli deve pensare soprattutto alla forma fisica. Il neo campione MotoGP non è soddisfatto delle prove svolte in questi due giorni sulla pista andalusa, ma è certo che Yamaha presenterà qualcosa di più nei prossimi test in programma. Per l’ex iridato Moto2 c’è un ginocchio “arrabbiato” con cui fare i conti e su cui lavorare a fondo per il prossimo campionato. Rimarca però il fatto di avere dietro di sé la squadra ufficiale, la sua nota positiva di questo periodo. Qui tempi e cronaca del 2° giorno.

“Non i test che volevamo”

Ha chiuso 2° del venerdì, 3° in classifica combinata, ma non c’è particolare soddisfazione sul volto del campione MotoGP 2021 una volta conclusi questi primi test in ottica 2022. E con le Ducati che viaggiano alla grande… “A livello di confronto non sono molto preoccupato” è il primo commento di Fabio Quartararo. “Ma certo appaiono molto veloci, e noi non abbiamo fatto passi avanti. Speriamo di farlo a Sepang.” Ammettendo anche che “Ho provato tante cose, ma non mi sono sentito così bene.” Ad esempio, oggi si sono visti anche un nuovo telaio ed un differente profilo aerodinamico, ma senza particolari miglioramenti.

Il campione in carica lancia un messaggio a Yamaha. “Sono sicuro che lavoreranno molto, ma non è stato proprio il test che volevamo. Serviva più grip al posteriore ed è qualcosa che non abbiamo trovato, e cerchiamo anche passi avanti a livello aerodinamico.” Ringrazia anche il lavoro del collaudatore Cal Crutchlow. “È bello averlo in squadra: prova sempre molte cose ed è davvero veloce, ci sta aiutando molto.” Aggiungendo poi, riguardo a Ducati: “È una combinazione di piloti e di una moto che fa la differenza, sono già fortissimi.” Ma ora se ne va in vacanza con un solo pensiero: “Sono campione del mondo!”

Ginocchio “arrabbiato”

Come detto, differenti problematiche per Franco Morbidelli in queste giornate di test, e certo il vento non ha aiutato. “Già faccio fatica normalmente…” ha detto. “Per questo non abbiamo realizzato tanti giri, ma abbiamo comunque completato il programma. Ieri ho provato il nuovo chassis, oggi no, quindi non aveva senso provare un long run con le morbide.” Ora la testa va tutta al recupero fisico. “Sarà il mio lavoro maggiore quest’inverno.” Ma vuole vedere il lato positivo del campionato. “È stata dura psicologicamente, ma non posso lamentarmi: sono nel team ufficiale, ho l’intera factory dietro di me. Un anno intenso, completo.”

Ammettendo anche una particolarità riguardo il suo ginocchio. “Prima dell’operazione era senza legamento, ma più libero, dovevo solo stare attento fuori dalla pista. Adesso invece è “arrabbiato”: ha subito un’operazione, stacchi un tendine per farlo diventare un legamento… Ci sono tante cose che ti porti dietro: la guarigione di tendine e muscolo, il tempo per ‘trasformarlo’, i menischi che sono stati sfigurati e quindi hanno bisogno di tempo. Un bel casino che abbiamo cercato di sistemare, ma ci vuole tempo. Adesso mi sento peggio di Le Mans, faccio più fatica, ma spero che in futuro tutto torni come prima.”

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Foto: motogp.com

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