20 Ottobre 2012

MotoGP: Qualifiche a Sepang, le dichiarazioni dei piloti

I commenti dei protagonisti della top class

Le qualifiche della MotoGP al Sepang International Circuit hanno riproposto ancora una volta in pole position il capo-classifica di campionato Jorge Lorenzo, in 2’00″334 autore del nuovo primato della pista a precedere il rivale nella corsa al titolo Dani Pedrosa e Andrea Dovizioso, terzo a completare la prima fila. Da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni di tutti i piloti della top class al via del Malaysian Motorcycle Grand Prix 2012, come sempre grazie al servizio media delle squadre. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), 1°Con la gomma da tempo è arrivata la pole con un buon giro finale, ma non siamo ancora completamente a posto. Nel corso delle qualifiche abbiamo incontrato del chattering e la gomma posteriore non funzionava a dovere così come nella mattinata. Abbiamo faticato un pò e ci resta ancora da lavorare perchè il nostro passo non è particolarmente competitivo, ma per fortuna insieme alla squadra abbiamo in mente delle contromisure da adottare in vista per domani. A mio avviso si prospetta una gara durissima, impegnativa, probabilmente in condizioni davvero difficile. Vedremo domani come andrà, per il momento siamo felici per questa pole“. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 2°Oggi è stato molto difficile perchè abbiamo avuto molto chattering – addirittura in rettilineo! – ed era davvero difficile guidare e fare delle linee “pulite”. Comunque siamo riusciti a conquistare la prima fila un’altra volta e la seconda posizione va bene. Il ritmo è davvero elevato e dopo aver perso ieri la seconda sessione di libere, oggi abbiamo dovuto lavorare duro per trovare il miglior assetto. Mi auguro solo di non avere tutto il chattering che ho avuto oggi pomeriggio in gara! Anche il meteo può giocare un grosso ruolo domani, quindi non ci resta che aspettare e vedere cosa succederà domani“. Andrea Dovizioso (Monster Yamaha Tech 3), 3°Sono davvero contento per questa prima fila, è la conferma che per tutto il fine settimana siamo stati molto competitivi. In ogni sessione abbiamo fatto dei progressi nella definizione della miglior messa a punto della moto, in particolare proprio delle qualifiche siamo riusciti a concretizzare un bel passo avanti. E’ sempre bello ritrovarsi in prima fila, ma la cosa più importante è che per la gara di domani abbiamo un buon passo. Non sono distante da Lorenzo e Pedrosa, l’obiettivo per me sarà quello di stare con loro il più a lungo possibile e giocarmela. Spero in una gara asciutta, ma in caso di pioggia non ci saranno favoriti: nessuno ha provato con pista bagnata pertanto non ci sarebbero differenze tra tutti i piloti“. Casey Stoner (Repsol Honda Team), 4°E’ stato un fine settimana molto deludente fino a questo momento, soprattutto oggi. Siamo sempre stati veloci e il risultato delle prime libere ci faceva ben sperare, ma abbiamo avuto problemi con i freni e altri piccoli inconvenienti che ci hanno disturbato. Ogni tentativo che abbiamo fatto per migliorare la moto si è rivelato un passo indietro ed è diventato frustrante alla fine. Il nostro potenziale è molto più alto di quello che abbiamo fatto vedere ma andremo in gara senza sapere esattamente quello che potremo aspettarci. Fisicamente non so come sarà la gara, perchè fino a qui abbiamo fatto pochi giri di seguito. Comunque il ritmo c’è e spero riusciremo a migliorare almeno un po’ l’as setto nel warm up domattina per poter fare una buona gara“. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 5°Dopo essermi qualificato in prima fila nelle ultime quattro gare c’è un pò di delusione per questo quinto posto. Purtroppo qui ho incontrato lo stesso problema di Motegi: la moto si muove parecchio, ci sono tante vibrazioni e nonostante le modifiche apportate la situazione non è migliorata. In sella ci si sente come se mancasse totalmente il grip, cercheremo di capire da cosa è dipeso tutto questo. Se non riuscissimo a risolvere questo problema per domani si prospetta una gara molto difficile ed impegnativo: farò del mio meglio per ottenere un buon risultato e perdere i punti persi in Giappone che ci sono costati il quinto posto in campionato a vantaggio di Rossi e Bautista“. Ben Spies (Yamaha Factory Racing), 6°Le qualifiche sono andate bene, ad inizio sessione abbiamo mantenuto un buon passo, ma purtroppo quando abbiamo montato la prima gomma da tempo non siamo stati abbastanza veloci. La buona notizia è che finalmente sono riuscito a portare la moto ai box senza danni o problemi, visto che ultimamente non sono stato particolarmente fortunato… Adesso penso soltanto alla gara, penso che possiamo far bene“. Hector Barbera (Pramac Racing Team), 7°Sono molto felice di come sono andate le cose. La pista di Sepang è di sicuro uno dei tracciati su cui mi trovo meglio e sono sempre stato discretamente veloce qui. Avevo bisogno di un buon risultato in qualifica, per poter arrivare, domani, sulla griglia di partenza sicuro delle mie potenzialità e fiducioso, grazie al feeling che ho ritrovato con la mia Ducati. Mi sento bene e sono supportato anche dai riscontri cronometrici di questi giorni: nonostante le condizioni meteo siano molto diverse rispetto a quelle che abbiamo trovato qui quest’inverno, sono stato uno dei pochi piloti ad aver girato sugli stessi tempi dei test e questo mi da una gran fiducia per la gara di domani“. Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP), 8°Le qualifiche di oggi sono state estremamente dure perché non siamo riusciti a mettere a punto la moto prima del turno. Questa mattina abbiamo cercato una soluzione per ridurre il chattering perché così non riesco a entrare in curva come voglio e non sono abbastanza veloce in centro curva ma non abbiamo avuto questo problema in passato e quindi ci vuole tempo per sistemare la moto. In queste condizioni non sono a mio agio del tutto e questo mi fa perdere tempo prezioso e di conseguenza non sono veloce come vorrei. All’inizio del turno, con le gomme usate, sembrava che il problema fosse quasi risolto ma poi, con le gomme nuove, è ricomparso. La squadra sta lavorando sodo per sistemare la moto e io ho fiducia in loro“. Nicky Hayden (Ducati Team), 9°Non è stata una giornata facile: in qualifica ho perso tempo a causa di due piccoli problemi con la frizione e con il freno posteriore. Poi, dopo aver modificato un po’ il set-up, la situazione è migliorata ma ho comunque sofferto di così tanto “chattering” che le mie mani ancora tremano. Credo sia una cosa comune ad altri su questa pista ma per me è davvero dura nei curvoni veloci. Sono riuscito a fare un giro buono ma il passo degli altri è davvero molto veloce. Ho fatto un paio di sbavature nel mio giro veloce, altrimenti forse sarei andato due o tre decimi più forte. Abbiamo un paio di cose da provare per domani e vedremo cosa riusciremo a fare“. Alvaro Bautista (San Carlo Honda Gresini), 10°Questa mattina abbiamo tentato di migliorare il feeling che avevo ieri ma ci siamo riusciti soltanto in parte. Nel pomeriggio abbiamo continuato sulla stessa strada ma il problema della mancanza di trazione sul posteriore è rimasto. I piccoli passi in avanti che abbiamo fatto non ci hanno fatto recuperare posizioni e poi alla fine è arrivata anche la caduta. In pista eravamo diversi piloti e nessuno di noi voleva offrire la scia all’altro così è trascorso un po’ di tempo e quando sono ripartito per tirare le gomme erano calate di temperatura e sono volato via. Fortunatamente non mi sono fatto niente ma la moto è da ricostruire e sono dispiaciuto per aver dato del lavoro straordinario al Team. Domani sarà una gara dura ma sono confidente perché oggi abbiamo individuato qualche soluzione per la gara che sarà sicuramente lunga e difficile“. Valentino Rossi (Ducati Team), 11°Oggi pomeriggio ad un certo punto stavamo andando abbastanza bene tanto che, con la gomma dura, abbiamo fatto dei giri di passo sul 2’02 basso. Eravamo quindi abbastanza ottimisti per il finale e invece, quando abbiamo montato la morbida, si è innescato molto “chattering” e non sono riuscito a migliorare abbastanza da poter partire più avanti. Comunque Hayden, Barberà, Bautista, Bradl non sono troppo lontani, quindi vedremo. Il warm-up, sarà molto importante per scegliere le gomme. Con la morbida sicuramente nella seconda parte di gara si dovrà rallentare moltissimo perché oggi già dopo tre, quattro giri, scivolava parecchio. Con la gomma dura, in teoria, si dovrebbe soffrire di più all’inizio e poi… non lo sappiamo ancora, domani cercheremo di capirlo. Infine c’è la variabile pioggia, che potrebbe rimescolare tutto. Vedremo a che ora arriverà“. Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar), 12°Sono molto soddisfatto di questo risultato. Questa mattina abbiamo montato il nuovo motore e sembra fare una grande differenza. Il problema è che per tutto il weekend sto avvertendo del chattering su davanti, ma penso di non esser l’unico questo fine settimana. Il punto di forza della ART è l’ingresso in curva, purtroppo con questo problema non riusciamo a colmare il gap con le MotoGP prototipo come ci è accaduto di recente. La buona notizia è che sono comunque al comando tra le CRT con un bel vantaggio rispetto a Randy, credo quest’anno di non esser riuscito a tenere mezzo secondo di margine nei suoi confronti girando sempre da solo senza nessun riferimento di altri piloti. Per domani si prospetta una gara impegnativa, ma sono pronto“. Randy De Puniet (Power Electronics Aspar), 13°Sembra che qui diversi piloti sono alle prese con il chattering all’anteriore. Parlando con dei piloti che erano presenti qui lo scorso mese di febbraio nei test invernali sembra che le condizioni della pista sono completamente diverse, più scivolosa ed irregolare. Per sopperire a questo problema abbiamo cercato di render la moto più stabile, ma in realtà fatico parecchio a trovare il feeling sul davanti e non so il perchè. Non riesco ad entrare in curva come voglio, dobbiamo cercare di trovare qualcosa perchè non riesco ad esser competitivo“. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), 14°Non sono felice di questo risultato, ma è ormai una consuetudine nell’ultimo periodo. Io mi sento di guidare come sempre cercando di dare il massimo, ma guidare questa moto è da pazzi, si rischia tantissimo ed è davvero difficile riuscire a trovare un modo per farla funzionare a dovere. La mia speranza a questo punto è di chiudere la stagione nel migliore dei modi senza infortuni e cadute: per domani spero in una buona partenza e che non ci siano particolari problemi“. Michele Pirro (San Carlo Honda Gresini), 15°Abbiamo fatto un buon tempo che ci ha avvicinato ai primi che sono andati anche oggi molto forte. Però siamo terzi dietro alle Aprilia e domani sarà una gara difficile ed io sono pronto per dare il massimo. Se risolviamo ancora il problema della vibrazione che non mi lascia tranquillo e non mi fa guidare sereno sono convinto che potrò far bene. A Sepang è importante essere a posto fisicamente perché la gara è dura e lunga ed io mi sento in forma e vorrei fare un bel risultato da dedicare a Marco“. James Ellison (Paul Bird Motorsport), 16°Come qualifica non è poi andata male, non siamo distanti dalle migliori CRT. Domani partiremo dalla sedicesima posizione e, a mio avviso, si prospetta una gara interessante. Per quanto ci riguarda siamo pronti, penso vedremo della bagarre nella mia categoria perchè abbiamo un pò tutti gli stessi problemi, ma anche il medesimo passo di gara“. Danilo Petrucci (CAME Iodaracing Project), 17°Sono abbastanza soddisfatto, siamo stati in costante crescita ed anche i tempi fatti registrare sono in linea con quelli dei nostri avversari. Domani non sarà una gara facile per via del gran caldo che oltre a creare problemi di grip sulla lunga distanza, mette anche a dura prova la tenuta atletica“. Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), 18°Avevamo moltissimo chatter quando abbiamo testato qui rispetto ad ora. Abbiamo modificato il cambio all’inizio della session perché questa mattina la moto non rispondeva come doveva, ma con il telaio allungato abbiamo trovato parecchio chattering. Abbiamo scelto una gomma morbida, ma le cose non sono migliorate e ho dovuto cambiare il mio stile di guida. Cercheremo di cambiare le cose nel warm up, vediamo come va“. Roberto Rolfo (Speed Master Team), 19°Non sono molto contento della posizione finale in queste qualifiche. Speravo di ottenere un piazzamento un po’ più avanti. Durante i vari turni siamo riusciti a migliorare, ma abbiamo delle difficoltà nell’ultimo settore, dove perdiamo molto in confronto agli altri parziali. Fatico a chiudere le curve e a sfruttare pienamente la potenza della moto. Oggi è stato utile avere come riferimento altri piloti per capire meglio l’ultimo tratto del circuito, ma abbiamo ancora del lavoro da fare per essere più competitivi. Nel warm up proveremo qualche altra soluzione per migliorare il nostro ritmo, così da poter stare con il gruppo delle CRT. Abbiamo ancora margine per migliorarci, dobbiamo metterlo in pratica per lottare con gli altri“. Ivan Silva (Avintia Blusens), 20°La squadra sta dando il massimo, ma purtroppo qui per tutto il weekend stiamo lottando con il chattering. Proveremo qualcosa di diverso nel Warm Up perchè questo ci penalizza, non riesco ad avere fiducia con la moto che so avere ben altro potenziale. Continueremo a lavorare per questo obiettivo, speriamo di trovare un pò più di grip per disputare una buona gara“.

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