14 Settembre 2013

MotoGP: qualifiche a Misano, le dichiarazioni dei piloti

I commenti dei piloti della top class al termine delle QP

Le qualifiche dell’edizione 2013 del Gran Premio Aperol di San Marino e della Riviera di Rimini al Misano World Circuit Marco Simoncelli hanno proposto in pole per la seconda volta in questa stagione Marc Marquez, autore del nuovo primato della pista ed in grado di distanziare Jorge Lorenzo e Valentino Rossi. Dai tre piloti che scatteranno domani in gara dalla prima fila partiamo nel riportare le dichiarazioni dei protagonisti della MotoGP al termine delle odierne qualifiche ufficiali a Misano Adriatico. Marc Marquez (Repsol Honda Team), 1°Posso esser soltanto felice per questa pole, è stato davvero un gran giro. Tutta la giornata è andata bene a parte quella scivolata nel corso dell’ultima sessione di prove libere. E’ stato un mio errore, ora so dove e perchè ho sbagliato. Dopo questa caduta, in qualifica mi sono trovato subito bene con la moto: avevo un gran feeling, ad ogni uscita ho migliorato i miei tempi e così è arrivata questa pole. Sono soddisfatto, ma l’importante resta sempre la gara. Lorenzo ha un gran ritmo, stesso discorso per Dani, anche Valentino (Rossi) sarà difficile da battere qui a Misano, è la sua gara di casa dove è sempre andato molto forte così come per tutto questo fine settimana. Vedremo se riuscirò a lottare con loro: la partenza sarà fondamentale, così come i primi giri dove sarà indispensabile restare nel gruppo di testa per ambire ad un buon piazzamento in ottica campionato“. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), 2°Onestamente mi aspettavo di faticare meno questo fine settimana e riuscire ad andare più forte rispetto allo scorso anno, ma in realtà finora non siamo stati in grado di migliorare così tanto la moto e non siamo ancora abbastanza veloci. Tra ieri e oggi abbiamo compiuto dei passi avanti, ma non è servito per avvicinare Marquez. Marc ha fatto un giro incredibile, per domani pertanto l’unico pensiero mio sarà quello di provare a seguirlo e verificare direttamente in gara quale sia esattamente il nostro potenziale. Il nostro principale problema è che non riusciamo a fermare in tempo la moto in fase di staccata, inoltre c’è più spinning del solito in uscita di curva in accelerazione. Su questo cercheremo di trovare una soluzione giusto in tempo per la gara così da puntare ad un buon risultato, anche se non sarà facile“. Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing), 3°E’ stata una bella qualifica, sono davvero soddisfatto. In questi due giorni abbiamo lavorato bene, sono sempre riuscito a migliorare il mio passo gara e trovando ad ogni uscita un miglior feeling con la moto. Soprattutto questo pomeriggio la mia M1 era fantastica, mi sono trovato benissimo alla guida ed è così arrivato questo risultato. Nel secondo tentativo ho fatto il tempo da solo, senza seguire nessuno e senza traffico davanti: per questo ho dato il massimo perchè già alla prima staccata sentivo di avere una grande fiducia ed il potenziale per ottenere un buon risultato. Rispetto alle altre volte sono riuscito a migliorarmi di molto sul giro con gomma morbida, di questo sono ovviamente molto felice perchè è stato uno dei principali problemi di questa stagione. Qui a Misano partire dalla prima fila è importante, ma sarà in ogni caso una gara molto competitiva: Marc, Dani e Jorge hanno un buon passo, girano molto forte in ogni condizione. Il mio obiettivo è di stare con loro e puntare al podio: qui a Misano voglio disputare una gran gara“. Dani Pedrosa Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 4°Posso ritenermi fortunato ad aver ottenuto il quarto posto in griglia. E’ stata davvero una qualifica da dimenticare. Non sappiamo il perchè, ma per tutta la giornata abbiamo avuto problemi alle gomme posteriori. Nelle prove libere abbiamo cambiato due volte gli pneumatici, anche in qualifica con gomma morbida nuova non c’era praticamente presa sull’asfalto. Non sappiamo esattamente se è un problema di gomme, della moto o dell’asfalto, sta di fatto che soltanto all’ultimo tentativo con un piccolo accorgimento di messa a punto siamo riusciti a trovare un pò di grip e rimediare questo quarto posto. Purtroppo non siamo riusciti ad ottenere un posto in prima fila che era il nostro obiettivo, partire dalla quarta posizione qui non è il massimo. Sarà indispensabile domani scattar bene al via per disputare una buona gara“. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 5°Non è stato un weekend facile: ritrovarmi nel Q1 per la prima volta quest’anno è un chiaro esempio dei problemi che abbiamo incontrato. Dopo tutto quello che ci è successo, staccare il quinto crono nel Q2 è un buon risultato. Rispetto ai primi tre turni di prove nelle qualifiche è andato un pò meglio, sono riuscito come spesso mi capita a tirare fuori qualcosa in qualifica. Sul giro singolo sono sempre molto veloce, oggi ho dovuto far di più per tirarmi fuori dai guai. Purtroppo questo weekend, ma sostanzialmente dalla seconda metà della stagione, ho perso un pò il feeling con la moto, pertanto non mi aspetto una gara facile. Dobbiamo migliorare soprattutto nel terzo settore dove perdiamo troppo rispetto agli altri piloti, ma con la squadra siamo già al lavoro per trovare una soluzione“. Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar), 6°Questo sesto posto è un risultato per certi versi migliore rispetto al quinto crono del Sachsenring quando erano assenti Lorenzo e Pedrosa. Ad un certo punto mi sono ritrovato persino in quarta posizione assoluta, questo dimostra il nostro livello di competitività. Ho dato davvero il massimo perchè qui a Misano sapevo di avere una buona opportunità di ritrovarmi in alto sin dalle prove: qui ho conquistato la mia prima fila in 250cc, il circuito mi piace e la moto si adatta particolarmente bene al layout del tracciato, soffriamo meno rispetto ai prototipi MotoGP. Non penso questo risultato sia frutto del caso, in termini di passo siamo più o meno sugli stessi livelli. L’unico problema è gestire la moto al via con serbatoio pieno, ma se riuscirò a partir bene e restare nel gruppo posso approfittare di questa buona posizione in griglia domani in gara“. Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP), 7°Anche oggi è stata una giornata laboriosa per noi e non semplicissima. Sinceramente non sono sufficientemente a mio agio sulla moto per provare a stare con i primi e questo limite con l’anteriore mi ha fatto perdere la seconda fila. Credo che il Team stia facendo un ottimo lavoro e abbiamo davvero “stravolto” la moto oggi ma io mi sono adattato velocemente. Ho spinto più che potevo ma oggi non si poteva andare meglio di così“. Alvaro Bautista seguito da Marc Marquez Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini), 8°Non posso certo dire di essere contento perché in prova avevamo dimostrato di avere un buon potenziale che invece si è completamento dissolto nel corso delle qualifiche. Mi dispiace perché avevamo fatto un buon lavoro e mi aspettavo di ottenere un risultato ben diverso. Mi conforta il fatto che abbiamo un buon ritmo e quindi con una buona partenza dovremmo riuscire a recuperare terreno anche se non sarà facile perché sulla pista di Misano i sorpassi sono complicati“. Andrea Dovizioso (Ducati Team), 9°Mi dispiace molto per la qualifica perché non sono riuscito a fare un giro perfetto, e partire in terza fila ci condiziona. La seconda fila era molto importante qui perché le prime curve sono impegnative ed è difficile poter sorpassare e recuperare. Forse però abbiamo il passo giusto per lottare per la sesta posizione, cosa che nelle ultime gare non è mai successa, e questo è abbastanza positivo. Sarà una gara lunga e difficile ma siamo messi meglio rispetto alle altre gare“. Nicky Hayden (Ducati Team), 10°Chiaramente qui le cose non stanno andando come ci aspettavamo, e un decimo posto dopo le qualifiche è molto lontano dai migliori tempi dei primi. Il mio tempo sul giro non è male, ma il problema è che gli altri sono davvero lontani. Abbiamo qualche difficoltà con la superficie irregolare della pista e con il grip laterale, soprattutto all’altezza dell’ultima curva. Quindi dobbiamo ancora risolvere qualche problema e nel warm-up di domani mattina cercheremo di migliorare il passo di gara. Sappiamo che sarà dura, ma in ogni caso in gara metterò il massimo impegno, come sempre“. Michele Pirro (Ignite Pramac Racing), 11°Purtroppo questa mattina con la scivolata ho compromesso il turno e di conseguenza le qualifiche. Il mio tempo fino a quel momento era buono, e sarei entrato direttamente in Q2. Poi dovendo disputare la Q1 ho bruciato le gomme a disposizione, perché quando ho visto che Crutchlow aveva fatto il mio stesso tempo, sono rientrato in pista. Se non fosse successo, forse nelle seconde qualifiche avrei guadagnato qualcosa in più. Mi dispiace, ma sono comunque fiducioso per domani, la spalla mi infastidisce un po’, soprattutto dopo la scivolata di questa mattina, ma so che il calore del pubblico di casa me lo farà scordare“. Andrea Iannone Andrea Iannone (Energy T.I. Pramac Racing), 12°Sono un po’ deluso perché avrei potuto essere più veloce, purtroppo non ho potuto sfruttare la prima gomma in particolare. Sono comunque riuscito a migliorare molto sia i tempi fatti durante i test, sia turno per turno, quindi è positivo. Abbiamo fatto un buon lavoro, e so che devo migliorare molto nella prima parte del tracciato per ottenere ancora qualche decimo. Sono veloce quasi in tutti i T tranne nel T1, e questo è l’obiettivo per domani. Abbiamo fatto piccole modifiche alla moto che mi hanno soddisfatto, e sono contento. Spero di poter continuare così“. Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3), 13°Sfortunatamente oggi non è andato secondo i nostri piani: ritrovarmi 13° in griglia non è proprio il massimo. Sono riuscito a migliorare il mio passo di oltre 1″ rispetto a ieri, ma evidentemente non è abbastanza. Sono già caduto due volte perdendo l’anteriore questo fine settimana, c’è qualcosa che non va e dobbiamo cercare di capire cos’è successo. Peccato perchè questa mattina nelle FP3 abbiamo concretizzato dei progressi incoraggianti, ma non sono riuscito a ripetermi nel Q1. Sarà una gara molto dura, l’obiettivo è di chiudere nei primi 10“. Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), 14°Questa mattina abbiamo iniziato con lo stesso assetto di ieri e solo alla fine della FP3 abbiamo provato qualche piccola modifica sulla sospensione posteriore che ha dato buoni risultati. Ci siamo concentrati sul passo e solo alla fine della FP4 ho deciso di provare ancora qualcosa di nuovo col pivot che ha fatto una differenza enorme. Subito abbiamo abbassato il nostro crono di 3-4 decimi senza faticare troppo. Grazie alla mia squadra, tutti hanno fatto un lavoro impressionante. Sono abbastanza soddisfatto del mio 1’35.1, dobbiamo continuare a lavorare per trovare ancora qualche “trucco” per rendere questa moto più veloce“. Randy De Puniet (Power Electronics Aspar), 16°Questa mattina ci siamo resi conto che i problemi riscontrati ieri erano dovuti al kilometraggio al limite del motore. Così oggi ho provato con la seconda moto, ma ho incontrato più difficoltà del previsto ad adattarmi, soprattutto per quanto concerne la gestione del freno motore. Per questo i meccanici hanno lavorato senza soste per sostituire il motore della prima moto e, di fatto, abbiamo sfruttato le prove di questo pomeriggio per ritrovare il feeling. Siamo riusciti a fare un piccolo passo avanti, ma nell’ultimo tentativo con gomma morbida ho avvertito tanto chattering sull’anteriore: adesso su questo dobbiamo lavorare per prepararci alla gara“. Claudio Corti Claudio Corti (NGM Mobile Forward Racing), 18°Le qualifiche non sono andate male considerando che siamo riusciti a migliorare molto il ritmo di gara e per questo motivo rimango fiducioso in vista della gara. Se avessi abbassato di altri tre decimi il mio giro veloce, sarei partito 15esimo domani. Purtroppo ho problemi di grip da tutto il weekend al posteriore, non riesco ad uscire dalle curve come vorrei e non riesco ad aprire il gas quando vorrei. Lavoreremo su questo aspetto domani mattina per cercare di trovare aderenza in curva per riuscire ad essere veloci. Forse domani il meteo non sarà dalla nostra, ma forse non pioverà, sarebbe un vero peccato per il lavoro svolto dal team fino ad ora in questo weekend“. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), 22°Penso ci sia poco da dire. Rispetto a ieri non è cambiato nulla, la spalla mi fa sempre male e parecchio. L’unico aspetto positivo è che la situazione non è peggiorata, sono riuscito a disputare la qualifica senza dovermi fermare nonostante diversi problemi di messa a punto. La moto impennava ad ogni uscita di curva, questo mi ha tolto diversi decimi nel mio tempo sul giro: probabilmente sarei riuscito a conquistare un posto in settima fila, ma è andata così. Domani sarà pur sempre una gara durissima…Bryan Staring (GO&FUN Honda Gresini), 23°Sono moderatamente soddisfatto. Rimane il problema che nei tratti veloci soffro abbastanza e non riesco a spingere con decisione. Sono però convinto che in gara potrò sopperire a questo inconveniente ed a disputare una buona gara. Ci proverò perché desidero fortemente fare un buon risultato“.

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