21 Luglio 2013

MotoGP: Qualifiche a Laguna Seca, le dichiarazioni dei piloti

I commenti dei piloti al termine delle qualifiche ufficiali

Le qualifiche dell’edizione 2013 del Red Bull U.S. Grand Prix al Mazda Raceway di Laguna Seca hanno consegnato a Stefan Bradl la prima pole position in carriera nella top class sfruttando nel finale la scivolata di Marc Marquez, con Alvaro Bautista terzo a completare una prima fila tutta Honda. Da loro partiamo nel riportare le dichiarazioni dei piloti della MotoGP al termine della giornata di prove del venerdì a Laguna Seca, grazie al servizio media delle squadre. Stefan Bradl (LCR Honda MotoGP), 1° “Devo dire che conquistare una pole in MotoGP è una sensazione davvero incredibile. Riuscirci proprio su un circuito mitico come Laguna Seca e diventare il primo pilota tedesco nella storia della classe regina è qualcosa di sensazionale: non potrei chiedere davvero di più! A parte nel giro da qualifica, è tutto l’arco del weekend che siamo molto veloci qui a Laguna Seca. Sin dal primo turno di prove libere avevo un buon feeling con la moto, lo abbiamo riconfermato in tutte le sessioni sia sul passo che sul giro da qualifica. Con la squadra abbiamo trovato un buon set-up di base, tanto che per il giro che è valso la pole abbiamo apportato soltanto piccoli aggiustimenti. Nelle qualifiche sapevo di avere una buona possibilità di ritrovarmi in prima fila, ma purtroppo nel primo tentativo ho perso mezzo secondo per un piccolo problema. In quel momento non ho perso la calma e nel secondo tentativo ho realizzato un giro praticamente perfetto. Per la gara spero innanzitutto di partire bene e di non perdere contatto con gli altri piloti: ho un buon passo, ma non sono l’unico. Di sicuro dopo questa pole cercherò di dare del mio meglio perchè per tutto il weekend siamo andati bene su questa pista”. Marc Marquez (Repsol Honda Team), 2° “Peccato per la mancata pole, ma non posso essere deluso più di tanto. Mi sarebbe ovviamente piaciuto scattare dalla pole alla mia prima presenza qui a Laguna Seca, ma sono cose che succedono. Alla curva 6 sono semplicemente entrato troppo forte, ho perso l’anteriore ed in un attimo mi sono ritrovato a terra senza che potessi farci nulla. Mi dispiace perchè credo che la pole era alla nostra portata, ma l’importante qui era innanzitutto ritrovarsi in prima fila ed è quello che è successo. Domani partirò dalla seconda casella che non è poi così male, una posizione di vantaggio su un tracciato come Laguna Seca. Per la gara spero di partir bene e poter metter in mostra il nostro “passo”: nelle prove abbiamo lavorato molto bene e siamo stati sempre veloci, pertanto sono fiducioso di ripetermi anche in gara perchè con la moto ho un gran feeling”. Alvaro Bautista (GO&FUN Honda Gresini), 3° “Una giornata molto positiva! Questa mattina abbiamo lavorato molto bene con gomme usate per verificare il ritmo di gara ed è stato molto interessante perché avevo un’ottima confidenza con la moto. Oggi pomeriggio abbiamo ottenuto anche questo terzo posto in qualifica che nelle altre gare ci è sempre mancato ed era il nostro punto debole dove facevamo più fatica. Questo pomeriggio invece alla prima uscita ero subito tra i primi senza prendere la scia di altri piloti e mi sono trovato molto bene. Questo risultato ci dà la possibilità di fare una buona partenza ed avere l’opportunità di non essere costretti a dover recuperare trovando piloti davanti a noi. Sono molto contento, fiducioso e ringrazio il Team per tutto il lavoro che sta facendo e speriamo domani di divertirci”. Valentino Rossi apre la seconda fila Valentino Rossi (Yamaha Factory Racing), 4° “Posso esser abbastanza soddisfatto del risultato. E’ stato un buon giro, partire quarto qui è importante, anche se c’è un pò di rammarico per aver perso di poco la prima fila. Oggi abbiamo lavorato molto sulla messa a punto della moto pensando alla distanza di gara. Qui dopo pochi giri il posteriore comincia a scivolare, questo è preoccupante per la gara: dobbiamo cercare di esser più competitivi e veloci sul passo, soprattutto dopo i primi giri. Abbiamo già qualche idea da provare nel Warm Up, perchè quello che abbiamo fatto finora non è ancora abbastanza. Per la gara sarà importante partir bene, qui a Laguna Seca ritrovarsi nelle prime file dello schieramento è sempre determinante”. Cal Crutchlow (Monster Yamaha Tech 3), 5° “Dopo tutto quello che è successo ritrovarmi in seconda fila è già tanto. Purtroppo come mi era già capitato quest’anno sono volato a terra nel corso delle FP4: è stata una caduta particolare perchè in quel momento non stavo nemmeno forzando, in un attimo ho perso l’anteriore e mi sono ritrovato a terra. Con la squadra e la Bridgestone cercheremo di capire cos’è successo, perchè non ho poi potuto utilizzare questa moto che era irreparabile in tempo per le qualifiche. Anche la seconda oltretutto ci ha dato dei problemi ad un sensore subito all’inizio del Q2, per questo non ho potuto far meglio del quarto tempo che resta il mio peggior risultato in qualifica della stagione. Pensando alla gara sono comunque fiducioso, guardando ai tempi sul giro siamo tutti lì ed in piena corsa per il podio”. Jorge Lorenzo (Yamaha Factory Racing), 6° “In qualifica mi sono sentito meglio rispetto che nelle prove libere, così ho potuto forzare di più ed ottenere dei buoni tempi. Con un giro perfetto forse sarei riuscito ad essere un paio di decimi più veloce e ritrovarmi in prima fila, ma anche in seconda non è male. Quando ho visto per la prima volta i miei tempi speravo di restare in terza o quarta posizione, ma gli altri piloti sono riusciti a migliorarsi e non potevo farci nulla: a Laguna Seca con un decimo puoi ritrovarti in prima fila, con due addirittura in pole position. L’aspetto importante è che oggi mi sono sentito meglio e non ho commesso errori o cadute. Purtroppo il layout della pista non aiuta: quasi tutti i punti di staccata sono “in piega”, questo mi impone di dover far forza con la spalla e non sarà il massimo per i 32 giri di gara. Magari con qualche iniezione di antidolorifico andrà meglio rispetto ad Assen, ma senza dubbio per me sarà una gara impegnativa”. Dani Pedrosa (Repsol Honda Team), 7° “Rispetto a ieri è andata meglio, ma non di molto. Sono riuscito ad esser un pò più veloce, qualificarmi al Q2 e tutto sommato ritrovarmi settimo in griglia non è poi così male considerate le mie condizioni fisiche. Come risultato posso esser soddisfatto perchè oggi non sarei riuscito a fare di più. Per la gara ci sono diverse incognite, ma nelle ultime prove libere e nelle qualifiche sono stato abbastanza veloce: dipenderà tutto dalla tenuta fisica sulla distanza”. Ottavo crono per Andrea Dovizioso Andrea Dovizioso (Ducati Team), 8° “Purtroppo non sono riuscito a fare un giro con tutti gli split giusti, perché sicuramente potevo limare qualche decimo e girare sotto il minuto e ventidue. E’ stato un weekend un po’ strano perché siamo stati più veloci delle ultime volte ed anche più vicini agli altri, ma se andiamo a vedere il passo dei piloti che ho davanti sono abbastanza lontano e quindi non sarà facile domani guadagnare qualche posizione. Comunque l’unica cosa da fare adesso è di concentrarsi sul ritmo e cercare di essere costanti, che è la cosa più importante in gara. L’obiettivo è riuscire a fare tutta la gara girando sotto l’1’23”, che è un buon passo per noi. Domani sarà un’altra giornata difficile ma come sempre ci proveremo”. Bradley Smith (Monster Yamaha Tech 3), 9° “Sono davvero molto soddisfatto dei progressi nei tempi sul giro nell’arco del weekend. Riuscire a fermare i cronometri sull’1’22″0 per me è stato qualcosa di fantastico, di questo devo soltanto ringraziare alla squadra perchè mi ha messo in condizione di migliorare il feeling con la M1. Nel Q2 sentivo di avere più fiducia, così ho forzato ed è arrivato questo tempo sul giro. Per domani se riuscissi a trovare altri due decimi potrei stare con il gruppetto di piloti subito davanti a me, ma come sempre cercherò di fare esperienza che è sempre la cosa più importante. Come passo non sono messo male, ma con 32 giri sarà senza dubbio una gara davvero molto impegnativa, durissima”. Nicky Hayden (Ducati Team), 10° “Finora non è stato un weekend facile per me. Siamo peggiorati un po’ nella FP4 e neanche il mio miglior giro in qualifica è stato molto soddisfacente. Nel corso dell’intero weekend ho sofferto di una mancanza di grip, e inoltre la moto tende ad andare larga soprattutto nelle parti sconnesse del tracciato. In realtà il mio tempo sul giro non è così male, ma ci è mancato qualcosa per guadagnare qualche posizione in più. Per il momento le cose non sono andate come speravo, ma il weekend non è ancora finito e cercheremo di modificare qualcosa domani per la gara”. Aleix Espargaro (Power Electronics Aspar), 11° “Ieri era stata una giornata quasi perfetta: grande feeling con la moto, soltanto mezzo secondo dai migliori. Purtroppo oggi non è andata allo stesso modo: nella mattinata, forse per il cambiamento delle condizioni climatiche, non avevo la stessa sensazione in sella. E’ andata meglio nel pomeriggio tanto che nelle FP4 ho fatto diversi giri sull’1’22” basso, ma mi sarei aspettato un piazzamento migliore in qualifica. Per la gara siamo in ogni caso messi bene in termini di passo, darò tutto per cercare di stare vicino alla Ducati e, come mi è accaduto nelle ultime gare, divertirmi”. Randy De Puniet qualificatosi per il Q2 Randy De Puniet (Power Electronics Aspar), 12° “Ieri era stata una giornata difficile, ma oggi con la squadra siamo riusciti a cambiare le cose in positivo. Nella mattinata abbiamo iniziato a lavorare nel modo giusto, tanto che in pochi giri ho migliorato il feeling con l’anteriore che è stato il principale problemi dei primi due turni. Questo mi ha permesso di guadagnare un posto nel Q2 e avevo anche una buona chance per guadagnare un bel piazzamento in griglia, ma purtroppo subito ad inizio sessione sono caduto. Penso sia dipeso dalle gomme non in temperatura, ma non so cosa sia successo: dobbiamo rivedere la telemetria perchè sono caduto senza alcun preavviso, questo ovviamente non deve ripetersi domani in gara. Pensando alla corsa in ogni caso sono più fiducioso rispetto a ieri, anche se possiamo ancora migliorare il feeling sul davanti. La buona notizia è che abbiamo già scelto con quale gomma affrontare la gara”. Hector Barbera (Avintia Blusens), 13° “Lo scorso anno non avevo potuto correre per un infortunio, pertanto ero impaziente di scender in pista a Laguna Seca. Complessivamente finora non siamo andati male: abbiamo risolto parte dei problemi incontrati nelle precedenti gare, siamo inoltre riusciti ad esser più veloci sul giro da qualifica. C’è mancato davvero poco per accedere al Q2, sarebbe stato un risultato importante per tutta la gara. In ogni caso per domani sono fiducioso perchè abbiamo lavorato prevalentemente sul passo: difficilmente come al Sachsenring riusciremo a lottare con i prototipi MotoGP, ma noi siamo pronti a giocarcela”. Alex De Angelis (Ignite Pramac Racing), 14° “Sono molto contento di come sta andando il weekend. Nelle qualifiche ho fatto subito il mio miglior tempo con la prima gomma, con la seconda ho provato a spingere di più, ma poi ho fatto un errore all’ultimo giro. Il nostro obiettivo iniziale era migliorare turno dopo turno e devo dire che ci stiamo riuscendo. Oggi abbiamo anche sfiorato le Q2 e non ci avrei mai creduto, alla vigilia era davvero impensabile. Il fatto di conoscere già la pista mi ha sicuramente aiutato, anche se ho dovuto riprendere un po’ i riferimenti ma domani la gara sarà lunga, sono passati tre anni dall’ultima volta in MotoGP, e non sono più abituato. Farò del mio meglio cercando di seguire i piloti davanti a me, e vediamo cosa riusciremo a fare, ed a questo punto l’obiettivo diventa portare a casa anche qualche punto”. Colin Edwards (NGM Mobile Forward Racing), 15° “Durante le qualifiche abbiamo provato due diversi setup. Nella FP4, quella che io definisco una sorta di warm up prima delle qualifiche, avevo un assetto ancora diverso, ma verso la fine del turno ho apportato qualche modifica. Sono sceso in pista negli ultimi minuti con il nuovo setting che si è rivelato essere l’opzione migliore. Ho cercato di spingere al massimo e alla fine domani prenderemo il via da una posizione accettabile. Durante le qualifiche il feeling con le gomme era buono, mi sono trovato bene soprattutto con le morbide. Siamo pronti per la gara di domani, dobbiamo partire bene per poter fare una buona gara”. Claudio Corti all'esordio a Laguna Seca Claudio Corti (NGM Mobile Forward Racing), 17° “Peccato, durante l’ultimo giro mi stavo migliorando, ma ho fatto un dritto perché ho avuto un problema con la terza marcia. Ho perso molto, avrei potuto migliorare il mio tempo sul giro e forse sarei potuto partire subito dietro a Colin. E’ la prima volta per me qui a Laguna, dicono tutti che è una pista difficile, ma per ora ho un buon feeling. I tempi sono stati subito discreti e per la gara di domani il passo sembra buono. Nella FP4 abbiamo fatto un altro step nella giusta direzione, forse ci è mancata un poco di fortuna. Aspettiamo domani, partiremo 17esimi, ma ci sono tutti i presupposti per fare bene”. Karel Abraham (Cardion AB Motoracing), 19° “E’ stata una grande delusione, non riesco quasi a commentare. Purtroppo nel corso delle qualifiche, quando ho visto che alle mie spalle De Puniet stava realizzando il giro più veloce, ho rallentato: forse troppo, tanto che sono caduto subito dopo. La moto è scivolata sul davanti senza preavviso, è stato qualcosa di inaspettato perchè succede soltanto quando ci sono basse temperature. Adesso non so cosa di aspettarmi per domani, anche perchè non sono al meglio della forma fisica dopo quasi due settimane consecutive di febbre. Ho bisogno soltanto di un pò di fortuna”. Bryan Staring (GO&FUN Honda Gresini), 22° “Sono abbastanza contento però mi manca ancora qualcosa per poter recuperare su chi mi sta davanti. Ho fatto qualche progresso ma domani in gara devo migliorarmi ancora. La confidenza con la moto è buona ma io devo cercare di avere più fiducia con il tracciato. Non è facile perché Laguna Seca è decisamente difficile ma ci proverò. Sono comunque contento di aver fatto passi avanti nella guida rispetto alle ultime gare”.

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