28 Marzo 2021

MotoGP Qatar, Pecco Bagnaia: “Strategia sbagliata, gomma stra-ferita”

Pecco Bagnaia sale sul podio nel primo round MotoGP 2021. Nel finale deve cedere la testa del gruppo a causa del degrado della gomma posteriore.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia ha guidato gran parte della gara al comando, ma negli ultimi giri deve cedere il passo a Vinales e Zarco. La nuova stagione MotoGP inizia però con un ottimo podio per il neo pilota del team Ducati factory. Meritevole il tentativo di provare a chiudere gli spazi alla Yamaha di Vinales, ma l’usura della gomma non ha permesso di chiudere con una vittoria. “Ho provato di tutto per tenerlo dietro, purtroppo ho sbagliato strategia a spingere da subito. Negli ultimi 7 giri ho fatto fatica con la gomma dietro, pensavo di poter tenere il ritmo fino alla fine, invece la gomma dietro a destra era stra-ferita. Prima gara col team, arrivo da una metà stagione 2020 difficile mentalmente e come risultati. Sono contento di ricominciare così“.

La prossima strategia

Il podio del Qatar cancella i brutti ricordi della scorsa stagione MotoGP. “Tante cadute ed errori nella scorsa stagione, era quindi importante migliorare quell’aspetto. In questo week-end ci sono riuscito, vedremo anche su altre piste. Guidare senza prendere troppi rischi è fondamentale per riuscire a vincere. Guardando a Mir e Morbidelli, penso che questo sia fondamentale“. Punti importanti per pianificare un Mondiale di alto livello, considerando che fra sette giorni si ritorna a correre a Losail. Ma la strategia non sarà troppo diversa. “Temo che se ti metti a gestire ancora di più vai in mezzo al casino, poi per superare devi usare molto la gomma dietro. Questo passo penso sia giusto se le condizioni fossero come ieri, con meno vento e 7°C in più. Abbiamo deciso di non cambiare la moto, scelta giusta, ma scendere sotto l’1’56” era difficile verso la fine“.

Sfida con Yamaha e Suzuki

Resta un po’ di amarezza per la mancata vittoria, ma bisogna guardare il bicchiere mezzo pieno. “Non posso essere deluso, è vero che lo sono ma è sbagliato – ha aggiunto Pecco Bagnaia -. Devo essere felice del lavoro che abbiamo svolto, merito anche del mio preparatore atletico. Ora è presto per dirlo, vedremo in una situazione più complicata come sarà. Potevo mollare un po’ il ritmo, invece non ho mollato e questo è ciò che ho cambiato“. Quanto preoccupano Suzuki e Yamaha per la corsa al titolo MotoGP? “In questo caso il nostro motore aiutava, ma ho provato a cambiare stile di guida e siamo tornati veloci. Ci sono piste dove loro saranno favoriti, ma anche piste come Misano dove la gomma non cala e saremo avvantaggiati. Vedremo a Portimao dove l’anno scorso abbiamo faticato un po’ di più. Ma credo che saremo forti anche lì“.

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1 commento

  1. Makiland ha detto:

    nella sua onestà da debuttante Pecco ci dice la verità …
    poi diventerà furbo e non dirà più che le gomme erano straziate dalla potenza Ducati e che … forse … un po’ più di maneggevolezza aiuterebbe … Capito Gigione ?