2 Luglio 2021

MotoGP, pressing VR46 su Dall’Igna: la miglior Ducati per Luca Marini

Luca Marini chiede una Ducati GP22 factory per la prossima stagione MotoGP: "Uccio farà pressioni su Dall'Igna, serve il miglior pacchetto".

MotoGP, Luca Marini

Vacanze a Capri per Luca Marini in compagnia della dolce metà Marta Vincenzi. Tempo di relax per il rookie della MotoGP che nelle prime nove gare ha raccolto un bottino di 14 punti. Una stagione utile per prendere le misure alla Ducati Desmosedici in attesa di avere una moto factory per il prossimo anno. Il fratello di Valentino Rossi attende il grande salto nel team Aramco VR46: “Sono abbastanza sicuro che avremo un ottimo pacchetto tecnico“.

Resta ancora da scoprire il nome del compagno di box. Sembra scontato l’arrivo di Marco Bezzecchi, ma sono in tanti a sognare un “team familiare” con Valentino Rossi. Una manovra su cui fa pressione anche il principe saudita Al Saud, l’amico Uccio, milioni di tifosi, anche se l’ultima decisione verrà presa esclusivamente dal campione di Tavullia. Al di là della scelta, che verrà notificata entro questo mese, Luca Marini è felice di poter continuare il rapporto con Ducati. “Penso che quest’anno il mio feeling con la moto sia migliorato molto. Ed è bello continuare con loro perché sento un’atmosfera molto buona“.

Il progetto VR46

La priorità a breve termine è chiudere al meglio questa stagione MotoGP che riprenderà ad agosto. Dietro le quinte lo staff VR46 cercherà di garantire le migliori garanzie per il 2022. “Non so ancora se parlano delle specifiche della moto, ma spero di avere la moto più competitiva della Ducati, perché penso che possiamo essere più forti“, ha detto Luca Marini. “Ora il livello in MotoGP è incredibile, quindi se vuoi competere al top e rimanere in prima posizione devi avere anche un ottimo pacchetto tecnico. Sicuramente Uccio sta spingendo molto su Gigi [Dall’Igna] per avere il meglio, perché conoscendo molto bene la VR46 vogliono fare questo progetto al meglio“.

Nel Motomondiale dal 2014, la scuderia di Valentino Rossi può vantare un titolo mondiale in Moto2 nel 2018. L’obiettivo è inserirsi nel circuito della MotoGP per poi tentare l’exploit in pochi anni. “Iniziare un nuovo progetto in MotoGP sarà una grande sfida – ha proseguito Luca Marini -. Ma spero di poter competere ai massimi livelli e di poter diventare uno dei migliori team in MotoGP, come abbiamo fatto in Moto2. Penso che VR46 abbia un ottimo metodo di lavoro e che potremo essere molto forti in futuro“.

Lascia un commento

2 commenti

  1. FRA 1988 ha detto:

    Marini con una ufficiale? Questa è una bella battuta.
    9 gp disputati e 7 gp in cui ha preso paga da Bastianini che ha il doppio di punti. Marini è il Tito Rabat della Motogp attuale,ma ha un potere politico diverso.

  2. trediciport_13696908 ha detto:

    La prova del prepotenza di rossi nel motomondiale, la più becere forma di nepotismo! Che tristezza!