17 Ottobre 2013

MotoGP Phillip Island Prove 1: Lorenzo precede Marquez

Lorenzo subito in testa nelle FP1 a Phillip Island

Con l’inaugurale sessione di prove libere del Tissot Australian Grand Prix 2013 è iniziata la “nuova era” della MotoGP al Phillip Island Grand Prix Circuit. Dopo sei anni di totale dominio di Casey Stoner (vincitore consecutivamente dal 2007 al 2012 in sella a Ducati e Honda), è caccia a chi scriverà il proprio nome nell’albo d’oro del Gran Premio d’Australia con due principali candidati emersi dalle prove del venerdì mattina: i duellanti al titolo iridato Jorge Lorenzo e Marc Marquez, separati da 43 punti in classifica, ma di soli 88 millesimi al termine delle FP1 sul tracciato di Victoria. Velocissimo sin dal primo “run” (e nell’ultimo con 6 tornate consecutive sotto l’1’30”), il Campione del Mondo in carica con la Yamaha YZR M1 Factory #99 ha ben presto staccato il miglior riferimento cronometrico in 1’29″167, sottratto allo stesso Marquez, all’esordio a Phillip Island in sella ad una MotoGP e già a meno di 9/100 dalla “pole” in un weekend dove potrà giocarsi il primo “match point” campionato.

Il pronostico resta pertanto apertissimo tra due piloti che hanno già vinto a Phillip Island tra 250cc (Jorge Lorenzo nel 2006 e 2007) e 125cc (Marc Marquez nel 2010), distacchi più consistenti accusati invece dagli altri attesi protagonisti del weekend: Alvaro Bautista colloca la propria Honda RC213V del team Gresini equipaggiata dalle sospensioni Showa in terza piazza seppur a 6/10 dalla vetta, meglio rispetto a Dani Pedrosa (4° a 8/10) e Valentino Rossi, quinto assoluto e protagonista di un “dritto” nel finale al tornantino “Honda” quando stava migliorando i propri riferimenti cronometrici.

In trionfo a Phillip Island dal 2001 al 2005 nella top class, il “Dottore” paga 886/1000 al responso del cronometro rispetto al proprio compagno di squadra Jorge Lorenzo, poco meglio rispetto alle Yamaha Tech 3 di Cal Crutchlow (6°) e Bradley Smith (7°), mentre il futuro portacolori del team Aspar su Honda RCV1000R “Open” (o ex-Production Racer che dir si voglia) Nicky Hayden è ottavo con la prima Ducati Desmosedici GP13, meglio rispetto ai compagni di squadra e/o marca Andrea Dovizioso (10°), Andrea Iannone (11°) con Yonny Hernandez 18° e protagonista di una caduta senza conseguenze ad inizio turno.

Tra le varie Desmosedici si sono intromesse le ART-Aprilia del team Aspar a cominciare da un “ritrovato” Randy De Puniet, 9° assoluto e leader tra le CRT seppur con un esiguo margine di vantaggio rispetto al proprio compagno di squadra Aleix Espargaro (12° a meno di 2/10 da RDP), a seguire Colin Edwards, le BQR-FTR di Hiroshi Aoyama ed Hector Barbera, i nostri Danilo Petrucci (16° su Ioda Suter BMW) e Claudio Corti (17° con la FTR Kawasaki del Forward Racing) mentre Luca Scassa è 21° in questo suo terzo gettone di presenza nella top class con la ART del Cardion AB Motoracing ereditata dall’infortunato Karel Abraham. Inizio difficile per Stefan Bradl, in grado di completare soltanto 11 giri facendo registrare in 1’33″165 il 20esimo riferimento cronometrico a 3″9 dalla vetta, giustificatissimo a pochi giorni dalla frattura trasversale del malleolo destro con conseguente operazione. Per l’iridato Moto2 2011 weekend, a maggior ragione dopo questi responsi, seriamente a rischio.

MotoGP World Championship 2013
Phillip Island Grand Prix Circuit, Classifica Prove Libere 1

01- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – 1’29.167
02- Marc Marquez – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.088
03- Alvaro Bautista – GO&FUN Honda Gresini – Honda RC213V – + 0.664
04- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC213V – + 0.841
05- Valentino Rossi – Yamaha Factory Racing – Yamaha YZR M1 – + 0.886
06- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.963
07- Bradley Smith – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.194
08- Nicky Hayden – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 1.499
09- Randy De Puniet – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 2.113 (CRT)
10- Andrea Dovizioso – Ducati Team – Ducati Desmosedici GP13 – + 2.128
11- Andrea Iannone – Energy T.I. Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 2.128
12- Aleix Espargaro – Power Electronics Aspar – ART GP13 – + 2.291 (CRT)
13- Colin Edwards – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 2.390 (CRT)
14- Hiroshi Aoyama – Avintia Blusens – BQR FTR – + 2.470 (CRT)
15- Hector Barbera – Avintia Blusens – BQR FTR – + 2.599 (CRT)
16- Danilo Petrucci – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 2.636 (CRT)
17- Claudio Corti – NGM Mobile Forward Racing – FTR Kawasaki – + 3.133 (CRT)
18- Yonny Hernandez – Ignite Pramac Racing – Ducati Desmosedici GP13 – + 3.174
19- Bryan Staring – GO&FUN Honda Gresini – FTR Honda MGP13 – + 3.574 (CRT)
20- Stefan Bradl – LCR Honda MotoGP – Honda RC213V – + 3.998
21- Luca Scassa – Cardion AB Motoracing – ART GP13 – + 4.067 (CRT)
22- Lukas Pesek – CAME Iodaracing Project – Ioda Suter BMW – + 4.630 (CRT)
23- Michael Laverty – Paul Bird Motorsport – ART GP13 – + 4.708 (CRT)
24- Damian Cudlin – Paul Bird Motorsport – PBM 01 – + 6.739 (CRT)

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