21 Settembre 2021

MotoGP, Pecco Bagnaia: “Non stiamo più toccando la nostra moto”

Pecco Bagnaia ha raggiunto un livello altissimo con la Ducati GP21. Due vittorie nelle ultime due gare, ma per il titolo MotoGP potrebbe essere tardi.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia è ritornato in pista a due giorni dalla seconda vittoria in MotoGP. A Misano prosegue il lavoro di sviluppo della Ducati GP, per limare gli ultimi dettagli in vista dello sprint finale di questo Mondiale e iniziare a pianificare la stagione 2022. Quattro le gare al termine del campionato del mondo, 48 i punti di differenza in classifica piloti. Ma la consapevolezza che la Desmosedici ha avviato un percorso vincente.

Peccato per l’inizio difficile di stagione, dove Pecco ha perso terreno prezioso per la leadership. Ma fino a quando la matematica non assegnerà il titolo a Fabio Quartararo con certezza, il team emiliano ha l’obbligo di provarci. “Il nostro obiettivo è di fare sempre meglio, meglio del primo posto non si riesce. Nell’ultima gara abbiamo guadagnato pochi punti su Fabio Quartararo che è finito secondo, ma più di così non potevamo fare – racconta Pecco Bagnaia -. L’obiettivo è essere davanti, poi vedremo che succederà in campionato. Mancano ancora quattro gare, è difficile ma non impossibile. Fino a quando potremo ci proveremo“.

Due vittorie aspettando il Texas…

Due vittorie nelle ultime due gare, arrivate dopo una sfida con due dei piloti più forti della MotoGP. “Ad Aragon ho imposto il mio ritmo da subito con Marc Marquez che mi ha seguito per tutta la gara. Quindi mi aspettavo dei sorpassi alla fine, sapevo che ci avrebbe provato, ma in staccata eravamo veramente forti. A Misano, invece, nei primi giri ho sfruttato il fatto di aver scelto la gomma morbida – sottolinea il pilota piemontese -. Però verso fine gara il grip era calato tanto, soprattutto sul lato sinistro la gomma era veramente mangiata. Sapevo che Fabio con la media mi avrebbe ripreso. Una gara davvero difficile perché quando sei davanti 2,8″ e il distacco viene ridotto mantenere la concentrazione non è semplice“.

Fra meno di due settimane la MotoGP ritornerà in azione con il round di Austin, terreno di conquista di Marc Marquez. Nonostante l’infortunio alla spalla e i problemi tecnici della Honda il fenomeno di Cervera sembra il favorito. “In Texas l’uomo da battere sarà Marquez e sarà velocissimo. Jack sarà velocissimo, Suzuki potranno essere lì visto che Rins ha vinto nel 2019. Io darà il massimo, è una pista che si adatta bene alla nostra moto ma credo che Marquez sarà il nostro avversario“. Pecco Bagnaia sarà certamente lì a giocarsela fino alla fine, forte di una Ducati che comincia a decollare. “Non stiamo più toccando la moto, il livello raggiunto è veramente alto. Non bisogna mollare mai e migliorarsi sempre“.

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