8 Novembre 2022

MotoGP, Pecco Bagnaia lezione da campione: “Non rifarò certi errori”

Pecco Bagnaia esausto dopo il party per la vittoria del Mondiale MotoGP. Ma il campione Ducati è atteso da una lunga lista di impegni.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Pecco Bagnaia ha ceduto alla stanchezza all’indomani della gara di Valencia e della festa per il Mondiale. Una domenica ricchissima di impegni e interviste, che si è chiusa con la cerimonia del FIM MotoGP Awards 2022, dove i principali protagonisti delle tre classi sono stati premiati. E mentre gli uomini Ducati davano libero sfogo alla loro gioia, verso l’una di notte il campione e Domizia Castagnini hanno lasciato il party ancora in corso per andare a dormire. A dare il colpo finale un tappo dello spumante che gli è volato dritto in fronte e un lieve stato influenzale per il definitivo colpo del ko. “Ho anche preso un colpo di freddo, non stavo benissimo”.

Gli impegni del campione MotoGP

Lunedì si sono invertiti i ruoli, Pecco Bagnaia ha ridotto ogni impegno al minimo, gli uomini Ducati al lavoro in vista del test Irta di oggi. “Avevo così sonno che ho rischiato di addormentarmi durante l’intervista con la Dorna“, racconta l’iridato piemontese a ‘La Gazzetta dello Sport’. “Voglio staccare un po’, per oggi non voglio più parlare del Mondiale“, quasi fosse una supplica. Lunedì a pranzo ha cenato in riva al mare a Valencia insieme alla fidanzata e agli amici della VR46 Academy. A cena ha incontrato uno dei suoi migliori amici, Luca Cena, presidente del Fan Club, e altri ragazzi arrivati dalla sua Chivasso e altre parti d’Italia. In serata ritornerà in Italia da vincitore, poi seguirà una lunga scaletta di impegni per il neo campione della MotoGP.

Sarà all’Eicma mercoledì sera e giovedì mattina, la prossima settimana al Quirinale in visita dal Presidente Mattarella, dove sarà accompagnato dal numero uno del Coni, Giovanni Malagò, e dal presidente FIM, Giovanni Copioli. A fine novembre vuole completare l’opera provando a vincere la 100 Km dei Campioni a Tavullia, appuntamento che ha dovuto saltare nel 2021 per un piccolo infortunio.

L’impresa storica di Pecco Bagnaia

Davanti agli occhi l’impresa compiuta in questo campionato MotoGP, passando da -91 a +17 su Fabio Quartararo. Una rimonta dal sapore di favola, che servirà da lezione per il futuro. Perché non sarà possibile riconfermarsi con cinque cadute in una stagione, la concorrenza sta affilando le armi. “Vincere un titolo in questo modo, compiendo un po’ di errori, è stato tosto. Credo che non succederà più, non rifarò certi errori. Però, allo stesso tempo quegli sbagli mi hanno aiutato a crescere. Non smetti mai di farlo, ma c’è ancora tanto da fare. Come pilota ma anche come uomo, ma del resto questo processo fa parte della vita“.

A metà stagione qualcuno gli ha persino consigliato di rivolgersi ad uno psicologo dello sport, troppe le cadute, tante le critiche da tenere lontano. Invece Pecco Bagnaia ha messo a segno una rimonta record con la sua testardaggine che rappresenta spesso un punto forte. Il campione MotoGP ha sempre fatto leva sugli amici e i familiari che lo circondano. “Non ho mai avuto bisogno di uno psicologo. Credo semmai che chi ti può aiutare è chi sta intorno a te. Mi piace che chi mi conosce mi dica sempre quello che pensa, in che cosa secondo loro devo migliorare. In questo, la mia famiglia, Domizia, la squadra e i ragazzi dell’Academy sono importanti. Io sono uno difficile, all’inizio dico sempre di no, ma poi ci ragiono su“. Adesso il sogno è realizzato, ma vuole ripetersi e magari aprire un ciclo vincente. “Ho avuto tanti problemi nella mia carriera, ma non ho mai perso l’ambizione, né ho smesso di sognare”.

Foto: MotoGP.com

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