28 Aprile 2021

MotoGP, Pecco Bagnaia e Jack Miller per sfatare il tabù Ducati a Jerez

Ducati attesa ad una bella sfida a Jerez: sulla pista andalusa la rossa conta una sola vittoria MotoGP. Bagnaia e Miller possono interrompere il lungo digiuno?

ducati bagnaia motogp

Il Motomondiale riaccende i motori per il quarto evento stagionale. Si corre a Jerez de la Frontera, storico circuito per le due ruote, ma con un curioso record negativo per Ducati. In MotoGP infatti la casa di Borgo Panigale ha ottenuto una sola vittoria sulla pista andalusa: correva l’anno 2006, ci pensò Loris Capirossi. Prima e dopo invece sono state solamente Honda e Yamaha a conquistare il gradino più alto del podio a Jerez. Pecco Bagnaia e Jack Miller potranno finalmente interrompere questa lunga scia senza successi?

Dal 2002 ad oggi comunque contiamo alcuni piazzamenti sul podio. Il primo è arrivato grazie a Troy Bayliss, 3° nella stagione 2003 (ricordiamo anche la pole di Capirossi sempre con la rossa, poi ritirato). Tre anni ecco il citato unico successo con Loris Capirossi, anzi un hat-trick grazie a pole position e giro veloce in gara. Nel 2009 ci pensa poi Casey Stoner a portare la rossa sul terzo gradino del podio a Jerez, stesso piazzamento che otterrà Nicky Hayden nel 2011 (con Valentino Rossi autore del giro veloce in gara). Posizione conquistata anche nel 2017 da Jorge Lorenzo e nel GP di Spagna 2020 da Andrea Dovizioso.

Francesco Bagnaia è reduce da un gran secondo posto in rimonta a Portimao. In passato ha ottenuto tre piazzamenti sul podio a Jerez tra Moto3 e Moto2. “Arrivo in Spagna carico e determinato” ha sottolineato l’iridato Moto2 2018. “Lo scorso anno sono stato molto competitivo a Jerez, ora mi sento ancora più forte. Ovviamente però bisognerà vedere come si svilupperà questo fine settimana. Mi sento molto a mio agio con la squadra e stiamo facendo davvero un ottimo lavoro assieme, domenica possiamo realizzare un’altra bella gara.”

Determinato a riscattarsi poi Jack Miller, autore di un inizio di stagione sottotono anche per guai fisici. Ma ancora di più dopo l’incidente avvenuto a Portimao, quando stava lottando nel gruppo di testa. I suoi migliori risultati a Jerez sono due quarti posti, l’ultimo ottenuto l’anno scorso nel GP di Spagna. “Le prime gare del 2021 sono state piuttosto difficili” ha ammesso. “Ma il mio feeling con la Desmosedici è ottimo e dopo l’operazione all’avambraccio destro non ho più avuto problemi di “arm pump” durante il fine settimana.”

Foto: Ducati Corse

Lascia un commento

1 commento

  1. makiland ha detto:

    Pecco vuole farci sognare e noi non vediamo l’ ora di farlo … Un podio andrebbe bene, ma una vittoria lo consacrerebbe tra i fuoriclasse del futuro !