19 Dicembre 2022

MotoGP, Pecco Bagnaia arrivederci al 2023: “La scelta sarà complicata”

Pecco Bagnaia, campione del mondo di MotoGP, chiude i festeggiamenti pubblici a Chivasso. Entro gennaio dovrà scegliere tra l'1 e il 63.

MotoGP, Pecco Bagnaia

Quella di Chivasso è forse l’ultima uscita pubblica del 2022 per il campione del mondo di MotoGP Pecco Bagnaia. Dopo la lunga scia di festeggiamenti e celebrazioni, il pilota della Ducati si è goduto il bagno di folla nella sua città natale, in un evento organizzato dall’Officiale Pecco Fan Club. Hanno sfidato le basse temperature e la contemporanea finale del Mondiale di Calcio, portato in piazza D’Armi quasi un migliaio di persone, sul palco la sua fida Desmosedici GP22 con cui si è reso autore di un’impresa storica. Adesso è tempo di spegnere l’interruttore per qualche giorno e finalmente godersi una vacanza con la sua Domizia Castagnini, che lo ha seguito in ogni angolo del mondo durante la stagione 2022.

Bagnaia… è tempo di relax

Spengo il telefono e non mi faccio vedere più fino al prossimo anno. A parte dalla mia famiglia qui a Natale dovrei aver finito… Non si sa mai“, ha commentato Pecco Bagnaia ormai esausto di appuntamenti in giro per l’Italia. Difficile però non pensare alla MotoGP a poco più di un mese dal weekend di Valencia in cui si è affermato campione. “Non vedo l’ora di ritornare in moto, è la cosa che mi rende più libero, anche se ho bisogno di fare un po’ di pausa“. Per un nuovo incontro con i fan bisognerà attendere la presentazione ufficiale a Madonna di Campiglio dal 22 al 24 gennaio. Nell’occasione verrà svelata la livrea della Ducati GP23, presentata la squadra e il nuovo compagno di box Enea Bastianini. Solo allora sapremo che numero adotterà sulla carena rossa. “Mi affascina il numero 1 ma anche il mio 63, quindi la scelta sarà abbastanza complicata. Ci penserò, adesso non ho la voglia di pensare al prossimo anno“.

Il sogno mondiale continua

Vuole godersi ancora questo sogno rincorso per molto tempo e che sembrava impossibile fino al mese di luglio. Il sogno ha iniziato a prendere forma dopo Assen, Silverstone, le quattro vittorie consecutive. Merito di un Pecco Bagnaia e una squadra coriacea che ci hanno sempre creduto, anche quando il gap in classifica da Fabio Quartararo ammontava a 91 punti. “Voglio pensare a quest’anno e godermi ciò che è stato raggiunto. Avremo ancora tempo per pensare al prossimo anno“. Arriverà il momento di uscire dalla favola della “nuvola rossa” e provare a scriverne il secondo capitolo. La preseason tra febbraio e marzo servirà ad affilare la punta della matita desmodromica, con gli ingegneri di Borgo Panigale che non possono commettere più gli errori dello scorso inverno. Sarà fondamentale partire subito con il piede e la marcia giusti.

Il prossimo capitolo MotoGP

Pecco Bagnaia dovrà fare tesoro degli errori commessi a Doha, Le Mans, Sachsenring e a Motegi. “Credo che non ci sia miglioramento senza errori e che sia necessario più tempo per farlo. Se cadi o commetti un errore puoi analizzarlo, puoi imparare. C’è sicuramente ancora molto da migliorare, sono ancora giovane“. A Portimao (26 marzo) si deve arrivare con il chiaro obiettivo della vittoria, chi ben comincia è a metà dell’opera, i rivali impiegheranno del tempo prima di mettersi alla pari con le Ducati. “Dobbiamo essere pronti per la prima gara“, ha concluso il pilota adottivo di Pesaro. La vera incognita della prossima stagione MotoGP saranno le Sprint Race: “Bisogna vedere come saranno dal punto di vista fisico e mentale“.

Foto: MotoGP.com

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