13 Aprile 2022

MotoGP, Pablo Nieto: “VR46 squadra giovane, dobbiamo ancora imparare”

Pablo Nieto, team manager Mooney VR46, traccia un primo bilancio dopo l'esordio in MotoGP. Luca Marini e Marco Bezzecchi in fase di crescita.

MotoGP, Luca Marini

Il week-end di MotoGP ad Austin non regala grandi soddisfazioni al team Mooney VR46. Luca Marini 17° dopo essere partito dalla quarta fila, mentre Marco Bezzecchi ha riportato una caduta al termine di una tre giorni in cui ha sempre avuto qualche difficoltà nel primo settore del circuito texano. Ancora una volta il ‘Maro’ fatica a mantenere la posizione alla partenza e deve cedere terreno fino a terminare fuori dalla zona punti. Il ‘Bez’ invece scivola al secondo giro, ritorna in pista ma deve rientrare ai box dopo l’esposizione della bandiera nera con disco arancione, che segnala danni sulla sua Ducati Desmosedici GP21.

L’esordio VR46 in MotoGP

La prossima settimana il Mondiale di MotoGP approderà a Portimao per la prima di una lunga scia di tappe europee. Il team di Valentino Rossi dovrà provare a risolvere qualche problema di dentatura per alzare l’asticella. “Austin non è una pista semplice, soprattutto il primo settore dove ci sono curve consecutive e ci sono molte buche – ha spiegato il team manager Pablo Nieto -. La gara che Bezzecchi ha fatto in Argentina è stata straordinaria, aveva il ritmo per fare la top-5, peccato che sia partito troppo indietro. Ma sono contento del lavoro che sta facendo. C’è ancora tanto da fare, siamo una squadra giovane e che vuole imparare, ogni giorno impariamo qualcosa in più“.

Il team Mooney VR46 ha ereditato alcuni dei fedelissimi di Valentino Rossi, come David Munoz, che ha giù un passato ai tempi del team Sky VR46, e Matteo Flamigni, ex telemetrista del Dottore e oggi capotecnico di Marco Bezzecchi. “Sono felice di lavorare con Matteo e Davide, ci troviamo bene, sono soddisfatto di come lavorano tutti i tecnici e meccanici. Ancora non abbiamo avuto un week-end dove potevamo avere tutti i meccanici per colpa del Covid… ma ce la stiamo facendo“.

L’attenzione è puntata soprattutto su Marini che dovrà provare a centrare qualche buon risultato in MotoGP, potendo contare su un anno di esperienza in più rispetto al compagno di box. “Con Luca abbiamo visto che sul giro secco è forte, gli manca un po’ il passo di gara, è entrato da solo nel Q2 e mi piace questo suo atteggiamento. Bez sappiamo che è un pilota dal potenziale incredibile. Questa è una pista difficile, se non hai un buon feeling con il primo settore te lo porti dietro – ha concluso Pablo Nieto -. Penso che stiamo lavorando bene con tutti e due“.

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