27 Gennaio 2022

MotoGP, nuove livree KTM e Tech3: Alex Design spiega l’alchimia dei colori

Le nuove livree KTM e Tech3 per la stagione MotoGP 2022. L'analisi di Alex Design che spiega l'alchimia dei colori e alcuni segreti del mestiere.

MotoGP KTM Tech3 2022

KTM è il terzo team MotoGP a presentare le nuove livree 2022. Stamane alle 10:00 in punto la Casa di Mattighofen ha presentato le RC16 che verranno impiegate dal team KTM Factory Racing e da KTM Tech3. Insieme al mago dei colori Alex Design abbiamo analizzato più da vicino le carene dal punto di vista grafico.

Le pagelle di Alex Design

Per quanto riguarda le livery della squadra satellite poco è cambiato rispetto all’anno scorso. “Hervé Poncharal ha sempre cercato di fare almeno tre anni con stessi sponsor e livree. Ha sempre seguito una certa linea, anche perché per certi versi viene obbligato dalla factory racing – spiega Alessandro Mazzocchetti -. Gli darei 7+ non di più, perché ogni anno bisogna innovarsi e cambiare qualcosa. Invece è cambiato poco e nulla. Indubbiamente la grafica è bella, ma non ha suscitato una grande emozione a primo impatto“.

MotoGP, KTM Tech3 2022

Discorso diverso per la squadra ufficiale, a cui va dato merito per la grafica avvincente. “La squadra KTM Factory Racing, invece, ha fatto un lavoro altamente professionale dal punto di vista grafico. Come detto in precedenza, bisogna sempre creare il giusto connubio tra i colori della livrea con i loghi. Red Bull è tornato al vecchio logo aggiungendo un hotline bianco al logo Red Bull e sul laterale, che dà una estrema visibilità e qualità cromatica. Voto 8,5. La Casa austriaca ha sempre saputo incentrare il logo del main sponsor con i colori KTM: arancio pastello con un blu perlato matte. Anche in lontananza il logo Red Bull ha una visibilità ottimale, quasi a voler dare un effetto in rilievo“.

Le grafiche dei prototipi MotoGP di Miguel Oliveira e Brad Binder vengono realizzate direttamente da un apposito reparto in fabbrica. “Diversamente da KTM Ajo che si affida a painter in Spagna“, aggiunge l’esperto di grafica MotoGP. “Sono uno dei team più organizzati, hanno tempi veloci nella realizzazioni delle parti. In caso di urgenza durante i Gran Premi si affidano alla nostra consulenza“.

L’alchimia dei colori e delle livery

Ma come si arriva a selezionare e produrre i colori delle moto? “I team hanno una tinta base realizzata appositamente per loro. A volte mi portano il loro barattolo e mi dicono “devi usare questa. Altre volte mi portano il pezzo e chiedono a me di preparare il colore e con la mia esperienza riesco a capire la tonalità, le grane, i perlati, i riflessi. E in meno di mezz’ora riesco a fare il loro colore. Ogni casa costruttrice ha la sua partner di vernici. Io uso Glasurit del gruppo BASF, altri usano DuPont, Herbert, ecc“.

La vera alchimia sta nel passare dal lavoro grafico sul pc alla realtà… “Le vernici vengono fatte in base al rapporto pantone – carta. Le livree vengono sempre disegnate con riferimento al pantone, da qui viene trasformato in vernice che deve copiare in modo più fedele possibile il pantone fatto al computer. Questo lo possono fare solo le grandi aziende oppure io grazie all’esperienza in colorimetria. Oggi con una pistola ottica tutto è più semplice, però io uso ancora il vecchio sistema mescolando colori e grane“.

KTM e Ducati si contraddistinguono per la luminosità delle loro tinte. “I colori KTM e Ducati sono così vivi perché applicano una quantità di arancio fluorescente che dà quella tonalità così aggressiva. Tech3 usa il colore arancio della casa madre, usata anche per le moto di serie – conclude l’esperto -. KTM Factory Racing aggiunge una percentuale di luminescente che offre quella vivacità all’arancio. Ed è un colore realizzato solo per il reparto racing“.

Alex Design

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