18 Giugno 2022

MotoGP, Nadia Gresini: “Anche noi abbiamo il nostro sogno”

Nadia Gresini parla del progetto MotoGP dopo la morte di Fausto, della prima vittoria di Enea Bastianini e del sogno di tutta la squadra.

MotoGP, Nadia Gresini

Fausto Gresini diceva sempre di voler tenere separate le corse dalla famiglia, nonostante sua moglie Nadia gli abbia chiesto più volte di rivestire un ruolo nella squadra. Quando era un pilota lo ha seguito per un certo periodo quasi ovunque, poi solo al Mugello e a Misano. Poco prima che il Covid lo portasse via il 23 febbraio 2021 aveva pianificato quasi tutto per lo sbarco in MotoGP con il suo team Gresini e a quel punto la signora Padovani ha reagito quasi d’impulso e preso in mano le redini del progetto, “perché la squadra era la sua vita e dunque anche la nostra. Mi sono detta: ‘Dimostriamo al mondo chi siamo’“.

Nadia alla guida del team

Nadia frequentava le corse ancor prima di conoscere Fausto, abitava a Imola e suo papà era un grande appassionato di moto. Ha studiato da infermiera, lavorato al Bellaria di Bologna e a Montecatone, infine come assistente domiciliare. La morte del marito ha rivoluzionato il suo mondo, la squadra era disorientata e non ci ha pensato due volte a proseguire i piani di Fausto. Supportata da alcuni storici collaboratori come Carlo Merlini, Ilenia Valentini, Ivano Mancurti, Michele Masini (oggi direttore sportivo) Cristian Massa per la comunicazione. “Tutta gente che non è qui solo per arrivare al 27 del mese… Poi qualcuno quando sono subentrata io ha deciso di andarsene, ma è così che va nella vita, no?“.

Prima vittoria in MotoGP

I sacrifici hanno ripagato sin da subito, con Enea Bastianini che ha vinto la prima gara in Qatar, una dimostrazione “che Fausto non c’è fisicamente, ma c’è. Sempre… Negli ultimi giri non dicevo neanche più “forza Enea”, dicevo “forza Fausto, forza Fausto”. Lo sentivo lì. Secondo me è rimasto talmente stupito che ha voluto proteggerci. Ha voluto aiutarci per tutto quello che abbiamo passato, per i casini con gli sponsor che se ne sono andati“. Non è forse un caso neppure che quando ha scelto Ducati sia arrivato Enea al fianco di Fabio Di Giannantonio, già compagni di squadra in Moto3.

Il sogno iridato

Bastianini ha conquistato tre vittorie nelle prima nove gare, ben oltre ogni aspettativa, ma adesso continuare su questa scia non è facile. Probabilmente la pressione per il salto nel team factory lo sta mettendo sotto pressione. “È chiaro che il mercato è aperto e può essere che sia un po’ distratto – ammette Nadia Gresini a ‘La Gazzetta dello Sport -. Lui si dice certo di restare in Ducati, non so se con noi…“. Ma in questa stagione MotoGP o in un’altra l’obiettivo del team Gresini Racing è ben chiaro: vincere il Mondiale. “Anche noi abbiamo il nostro sogno...”.

Bestseller, l’autobiografia del Genio Adrian Newey “Come ho progettato il mio sogno”

Foto Gresini Racing

Lascia un commento