30 Maggio 2017

MotoGP Mugello Tutto è pronto per lo show del Gran Premio d’Italia

Al Mugello uno dei weekend più attesi della stagione MotoGP: questo è il Gran Premio d'Italia 2017. Le tematiche d'interesse del fine settimana.

A due settimane dalla seconda tappa europea, il Motomondiale arriva in Italia: il sesto appuntamento iridato infatti avrà luogo sullo storico tracciato del Mugello. Un weekend di gara come sempre ricco di eventi, ma nel corso del quale verrà soprattutto ricordato Nicky Hayden, tragicamente scomparso la settimana scorsa: in questa occasione saranno presenti tutte le moto con cui il pilota americano ha corso nel Motomondiale, messe a disposizione da Repsol Honda, Ducati e Aspar, alle quali si aggiungerà la Honda con cui Hayden ha disputato le prime gare di questo 2017 in Superbike.

IL CIRCUITO – Situato nel comune di Scarperia, a nord di Firenze, l’Autodromo Internazionale del Mugello (o Mugello Circuit) è stato inaugurato nel 1974, ospitando due anni per la prima volta il Motomondiale e diventando da allora un appuntamento costante in calendario. La pista misura 5245 metri ed è caratterizzata da bruschi cambi di pendenza e curve molto veloci, 9 delle quali a destra (citiamo la “San Donato”, “Borgo San Lorenzo” o le due “Arrabbiata”) e sei a sinistra. Un altro punto importante è la “Casanova-Savelli”, una chicane destra-sinistra in discesa, così come il rettilineo di poco più di un chilometro che precede la prima curva. Il record del circuito in 1:47.639 appartiene dal 2013 al campione del mondo in carica Marc Marquez.

MOTOGP – Anche se siamo solo alle prime gare della stagione, la lotta iridata sembra già entrata nel vivo, con Maverick Vinales tornato in testa alla classifica piloti dopo la nuova vittoria ottenuta a Le Mans, leadership che mantiene con 17 punti di vantaggio su Dani Pedrosa, autore in Francia di una spettacolare rimonta dalla tredicesima posizione e costantemente competitivo in queste prime tappe stagionali. I rispettivi compagni di squadra invece dovranno rifarsi immediatamente: sia Valentino Rossi che Marc Marquez infatti sono reduci da un zero riportato poco meno di due settimane fa. Il pilota di Tavullia, ora terzo in classifica iridata, è anche reduce da una violenta caduta nel corso di un allenamento la settimana scorsa, riportando lievi traumi toracico e addominale, ma non sembra in dubbio per la tappa al Mugello. Riflettori puntati anche su Johann Zarco, autore finora di un inizio di stagione rimarchevole e impreziosito dal primo podio ottenuto davanti al suo pubblico, così come su Ducati: Andrea Dovizioso e Jorge Lorenzo (vincitore della gara nel 2016) infatti saranno attesi protagonisti della prima tappa casalinga della squadra di Borgo Panigale, che l’anno scorso raccolse un podio con Iannone. In casa Suzuki, viene nuovamente rimandato il rientro di Alex Rins: al suo posto ci sarà per la seconda gara consecutiva Sylvain Guintoli.

MOTO2 – Un inizio di stagione da dominatori per i ragazzi del team Estrella Galicia 0,0 Marc VDS, in particolare con Franco Morbidelli, vincitore di ben quattro delle cinque gare finora disputate e che si mantiene saldamente al comando della classifica iridata. Un inizio stellare per ‘Morbido’, ma non è da meno quello del giovane rookie Francesco Bagnaia: dopo aver conquistato un primo straordinario podio a Jerez, il pilota piemontese ha chiuso con un gran secondo posto anche la gara a Le Mans, davanti a Thomas Luthi (quattro podi nelle prime cinque gare della stagione) e Alex Marquez (vincitore a Jerez), reduce da un infortunio al piede rimediato durante le prove libere in Francia. Italiani che quest’anno possono sperare in una prestazione di rilievo da parte dei propri piloti, aggiungendo a questi anche Mattia Pasini e Simone Corsi, in top ten a Le Mans, oltre a Lorenzo Baldassarri e Luca Marini, ritirati in Francia ma determinati a rifarsi nella tappa di casa. Tornerà in azione nella categoria intermedia Danny Kent: il pilota britannico guiderà al Mugello la KALEX del team Garage Plus Interwetten in qualità di sostituto di Iker Lecuona, travolto dalla moto di Marquez ed infortunatosi nuovamente alla spalla.

MOTO3 – Dopo quanto visto a Le Mans, è tempo di riscatto per i piloti italiani, in particolare per Romano Fenati, caduto nel corso della gara quando si trovava al comando. Ora Joan Mir, nuovamente vincitore in Francia, ha accumulato oltre 30 punti di vantaggio sul pilota del team Marinelli Rivacold Snipers, che al Mugello vanta una vittoria e due podi. Da tenere d’occhio una volta di più anche Aron Canet e Jorge Martin, protagonisti in queste prime gare della stagione e reduce il primo da un podio in Francia, mentre il secondo punta al riscatto dopo una caduta. Non è da sottovalutare nemmeno John McPhee, attualmente in quinta posizione in classifica iridata, ma si spera soprattutto in una corposa presenza italiana al vertice: oltre al già citato Fenati, Fabio Di Giannantonio potrebbe mostrarsi come uno dei maggiori protagonisti, proprio sul tracciato sul quale ottenne l’anno scorso il primo podio iridato. Al pilota del team Del Conca Gresini aggiungiamo il duo dello Sky Racing Team VR46 (con Andrea Migno settimo e prima KTM in classifica), ma anche Enea Bastianini (Estrella Galicia 0,0) e Niccolò Antonelli (Red Bull KTM Ajo), questi ultimi reduci da un inizio di stagione un po’ difficile ma pronti a riscattarsi davanti al pubblico di casa.

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