14 Febbraio 2022

MotoGP, Mooney VR46 sorprende nei test: Luca Marini ‘best Ducati’ a Mandalika

Preseason MotoGP soddisfacente per il team Mooney VR46. A Mandalika Luca Marini miglior pilota Ducati, Marco Bezzecchi miglior rookie.

MotoGP, Luca Marini a Mandalika

Luca Marini ritorna in Italia dopo il test MotoGP in Indonesia. Terzo crono assoluto, miglior pilota del marchio Ducati, una prestazione che sicuramente fa riflettere anche Jack Miller. Sarà il Qatar il primo appuntamento che assegna punti, ma il tempo sul giro secco non è mai casuale. Nella terza giornata a Mandalika ha montato doppia gomma media per la simulazione di gara, medesima strategia adottata da Pecco Bagnaia e Marco Bezzecchi (miglior rookie in Indonesia). La formazione VR46 targata Ducati si muove all’unisono.

La preseason di Luca Marini

Il bilancio del team Mooney VR46 è sicuramente positivo, Luca Marini può rivelarsi la grande sorpresa del campionato. La preseason era iniziata con la rabbia nel day-1 a Sepang, dove ha trascorso molto tempo ai box per problemi tecnici (e con il capotecnico David Munoz in quarantena dopo essere risultato positivo al Covid). La neonata squadra ha dimostrato di saper superare anche i momenti difficili, una prima prova del fuoco in vista del Mondiale. “Un test positivo, mi sono divertito sicuramente. Ci siamo concentrati sulla simulazione gara per capire come la moto si comporta, c’è da lavorare soprattutto sulla parte di elettronica. Ho usato le media per il long run, dato che le soft non le porteranno. C’è da lavorare, siamo a un buon livello, siamo all’80%, cerco di dare il miglior feedback agli ingegneri e spero che insieme agli altri piloti Ducati continueremo a crescere“.

Simulazione gara Marini-Bezzecchi

Nella giornata di sabato Luca Marini ha regalato una bella soddisfazione piazzando il best lap. I tempi sul giro iniziano ad arrivare, per la stagione MotoGP 2022 il primo obiettivo sarà centrare la Q2 costantemente. “Penso di essere in una buona posizione per le qualifiche. Dobbiamo aspettare per capire dove siamo sulla distanza di gara. Dal mio punto di vista non c’è più grande differenza tra moto e case costruttrici“. Insieme a Marco Bezzecchi ha tenuto la simulazione di gara, il gruppo VR46 fa la forza. “Era difficile superare con certe temperature. Poi dietro un altro pilota perdi molto carico aerodinamico. Difficile anche il sorpasso su questa pista perché la linea gommata è molto stretta… La sensazione generale durante la simulazione di gara era ok. Quindi sono abbastanza contento del lavoro svolto“.

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