11 Settembre 2020

MotoGP Misano: analisi e commenti delle Prove Libere 1

MotoGP in scena a Misano con le FP1. Yamaha subito al comando con Maverick Vinales che segna il best lap con le hard. Valentino Rossi 11°.

MotoGP, Jack Miller

La prima sessione di prove libere MotoGP a Misano rispetta i pronostici della vigilia. Al comando ci sono le due Yamaha di Maverick Vinales e Fabio Quartararo, intenzionate a riprendere il buon cammino interrotto a Brno e in Austria.

Yamaha al comando

Il pilota del team factory segna il best lap in 1’32″1 montando la gomma hard al posteriore e seminando una bella incognita sulla strategia gomme all’interno del paddock. Valentino Rossi manca la top-10 per soli 39 millesimi e nel pomeriggio proverà qualcosa di diverso per migliorare il feeling con il posteriore. “Sulla carta è una pista buona per noi, abbiamo iniziato bene – dichiara Maio Meregalli a Sky Sport MotoGP -. Il motore di Vinales è stato recuperato e l’ha usato stamattina. Solitamente nel primo round usiamo una solo set di gomme, ma oggi non è stato possibile. Sia Maverick che Valentino avevano la gomma posteriore usurata sul lato destro che viene più sollecitato. Sulle buche non ho sentito nulla”.

Il ritorno di Pecco

Ritorno in pista per Pecco Bagnaia dopo tre gare di stop a causa dell’infortunio rimediato nellle prove libere a Brno. Il pilota Pramac non è al top delle condizioni e si appoggia ad una stampella all’interno del box. Ma Francesco Guidotti assicura: “La stampella è più un supporto psicologico, abbiamo fatto un test con una moto stradale la scorsa settimana e si è preparato per questo impegno. Ha passato la visita per essere considerato fit, ha fatto i controlli radiografici, siamo in attesa di sentire i suoi commenti dopo i primi giri“.

Sul circuito di Misano le Ducati possono sfruttare i punti di accelerazione e giocarsela alla pari con la Yamaha. Ma anche in questo week-end di MotoGP sarà impossibile fare pronostici. “Ci possiamo aspettare tutto da tutti, difficile fare previsioni – aggiunge Guidotti -. Sicuramente vogliamo essere presenti nelle condizioni che contano, spero che Pecco riesca a dare il meglio pur non essendo al meglio. Spero che Jack abbia raggiunto consapevolezza dei suoi mezzi. Al Mondiale ci pensano tutti, ci sono tanti piloti in pochi punti. Mancano ancora nove gare… sarà un anno pieno di sorprese“.

Situazione gomme a Misano

Nessun problema gomme al momento, con Michelin che ha portato una quarta mescola all’anteriore in vista del nuovo manto d’asfalto del tracciato adriatico. Al centro dell’attenzione resta la nuova soft che sta mettendo in difficoltà alcuni piloti come Andrea Dovizioso. “Ho parlato con Andrea, Valentino, Joan Mir, dicono che il grip della pista è molto buono – dice Piero Taramasso -. Ci sono però delle buche, meno dell’anno scorso ma più pronunciate e destabilizzanti. Sono tutti con la soft all’anteriore e la media al posteriore, gomma scelta l’anno scorso da venti piloti. Nuova soft? Nelle prime corse dovevano un po’ capirla, penso che qui tutti andranno bene“.

Exploit Aprilia nelle FP1

La sorpresa di questo inizio di week-end MotoGP la fa il team Aprilia, piazzando i suoi due piloti nella top-5. Terzo crono per Aleix Espargarò, chiamato però ad abbassare i tempi nella seconda sessione di prove libere del pomeriggio. “Non ci montiamo la testa, qui abbiamo fatto i test e siamo più pronti rispetto agli altri – confessa Massimo Rivola -. Adesso inizia il difficile, dobbiamo migliorare e sarà più difficile rispetto ai nostri competitor. Noi abbiamo usato la soft, in KTM la media, l’interessante è che Vinales ha fatto il ‘tempone’ con la dura”.

Lascia un commento