3 Novembre 2022

MotoGP, Mir-Marquez prove di intesa: “Mi dà tranquillità”

Nel test MotoGP di Valencia Joan Mir proverà la Honda RC-V per la prima volta. Marc Marquez sarà il punto di riferimento nel box.

MotoGP, Joan Mir e Marc Marquez

Nel box Suzuki è tempo di saluti malinconici. A Valencia Joan Mir, Alex Rins, Livio Suppo disputeranno l’ultimo round MotoGP con i colori di Hamamatsu, prima di passare a nuova vita. Nel futuro del campione maiorchino c’è la Honda RC213V del team Factory, dove condividerà il box con Marc Marquez. Nel recente passato un titolo mondiale quasi inatteso per il costruttore giapponese, ritornato alla ribalta dopo venti anni, ma che non è servito ad evitare la decisione drastica di lasciare il paddock.

Una stagione MotoGP da dimenticare

Per Joan Mir si chiude un ciclo quadriennale con la Suzuki, un viaggio meraviglioso contrassegnato da alti e bassi. Nel 2022 ha toccato il fondo, “la peggiore stagione” nella ancora breve carriera sportiva in MotoGP. Tuto stava filando liscio fino a Jerez, quando si è diffusa la notizia clamorosa che il team avrebbe chiuso i battenti a fine campionato. Da allora una serie di cali psicologici e infortuni hanno contrassegnato la sua stagione e, dopo la pausa estiva, non ha più raccolto punti in classifica. “Mi è successo di tutto“, racconta a Dazn. “I miei uomini erano preoccupati per il loro futuro, devono sfamare le loro famiglie e ti trasmettono quella preoccupazione. È stato difficile per me rimanere motivato quest’anno, complicato da gestire, non è stato facile per me“.

Il titolo mondiale 2020

Il 25enne pilota spagnolo non nasconde che il Mondiale 2020 è stato speciale per vari fattori. Ma ciò non deve sminuire il valore del suo titolo, per il quale ha lottato ad armi pari con i suoi rivali. “Parlano sempre della stessa cosa, ‘Marc non c’era’…. E sì, si è infortunato. ‘Era l’anno del Covid’, quindi? Forse eravamo tutti contagiati e io stavo bene? E non si dice che, 20 anni dopo, il il titolo è stato vinto con la Suzuki al mio secondo anno in MotoGP, lavorando con una squadra meravigliosa, con solo due moto in griglia, anno in cui non abbiamo commesso un solo errore, in quasi tutte le gare sul podio. Nessuno ha detto questo“.

Joan Mir e Marc Marquez nello stesso box

Joan Mir vuole mettersi il passato alle spalle e guardare al futuro. Da martedì si volta pagina, testerà per la prima volta la Honda RC213V, un progetto a cui non poteva rinunciare nonostante la Casa dell’Ala dorata non stia attraversando un periodo felice. E’ molto ambizioso e si pone l’obiettivo top-3 per la prossima stagione MotoGP, nessun timore di inciampare là dove sono caduti altri talenti del calibro di Jorge Lorenzo, Dani Pedrosa, Pol Espargarò, Alex Marquez. “So di avere aspettative molto alte e che adattarsi a una nuova squadra e moto è sempre molto complicato, ma sogno in grande“.

Né teme il confronto con un compagno di box molto scomodo come Marc Marquez. Anzi, i suoi dati potrebbero rivelarsi utili per accelerare sulla fase di adattamento. “Questo rende la sfida ancora più complicata, anche se preferisco che ci sia. Sa perfettamente come funziona questo team, la sua presenza mi dà tranquillità tra virgolette… Abbiamo un buon rapporto“, ha concluso Joan Mir. “E spero che resti sempre così“.

Foto: MotoGP.com

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