13 Ottobre 2020

MotoGP: Michelin porta gomme specifiche per il MotorLand Aragón

Gomme apposite per il MotorLand Aragón: questa la scelta Michelin verso l'evento MotoGP del weekend. Piero Taramasso: "Questo circuito è sempre una sfida."

michelin motogp

Neanche il tempo di archiviare la tappa a Le Mans che subito si vola in Spagna. Nello specifico, al MotorLand Aragón, chiamato ad ospitare ben due eventi consecutivi del Mondiale MotoGP. Una nuova importante sfida per Michelin: un tracciato di 5078 km, da percorrere in senso antiorario, con un layout complesso. Comprende 10 curve a sinistra e sette a destra, con tornanti stretti e curve veloci, un rettilineo di oltre un chilometro. Non dimentichiamo il periodo: non farà certo caldo, ma ci si attendono repentini sbalzi di temperatura.

La compagnia francese quindi deve fornire una serie di gomme che possano venire incontro a tutte queste necessità, permettendo ai piloti la miglior performance possibile. Ecco perché sono state studiate gomme apposite per questa pista. Sempre tre le mescole a disposizione, ma con caratteristiche diverse: cominciando dalle slick, la dura anteriore più soft e hard posteriore presenteranno una struttura asimmetrica, con una spalla sinistra più dura. Non è esclusa anche l’eventualità di pioggia: morbida e media le mescole a disposizione, con entrambe le posteriori dalla struttura asimmetrica.

“L’anno scorso è stato un evento di successo” ha dichiarato Piero Taramasso. “Certo quest’anno non avremo tutte le visite dell’anno scorso, ma siamo pronti a dare vita ad un grande spettacolo. Il circuito di Aragón è sempre una sfida, con sbalzi importanti di temperature tra le fredde mattinate ed i caldi pomeriggi. Da dire che quest’anno ci andiamo più tardi rispetto al consueto, quindi forse sarà un po’ diverso. Una volta di più dovremo fare attenzione alla sabbia che inevitabilmente verrà spinta in pista, rendendo la superficie molto abrasiva.”

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2 commenti

  1. Nikt ha detto:

    E quindi? Le gomme michelin fanno c4gar3. La motogp è diventata come la f1: gare di gestione quando invece dovrebbero essere gare di chi va piu forte. Basterebbe fare vero giornalismo e contare le cadute (in tutte le sessioni) dei mondiali con bridgestone e con michelin