30 Marzo 2021

MotoGP, Meregalli: “Maverick Vinales più sicuro senza Valentino Rossi”

Maverick Vinales vince la prima gara MotoGP 2021. Il trasferimento di Valentino Rossi pare abbia dato maggior sicurezza al pilota di Figueres.

MotoGP, Maverick Vinales a Losail

Yamaha inizia la nuova stagione MotoGP con il piglio giusto. L’agilità della M1 di Maverick Vinales ha avuto la meglio sulla potenza Ducati. Una gara strepitosa conquistata giro dopo giro, come un’onda del mare arrivata dalle retrovie, irrefrenabile. Nona posizione dopo la partenza, sembrava destinato a raccogliere un misero bottino di punti. Ma poi ha superato tutti, compreso il compagno di box Fabio Quartararo e ben quattro Desmosedici. Compresa quella di Jorge Martin che allo spegnimento dei semafori ha superato 12 avversari.

Lo scatto non è certo il punto forte della Yamaha, ma i passi avanti a livello di telaio e aerodinamica hanno permesso di crescere sul misto. Qui si gioca la vera partita per la corsa al titolo MotoGP. Del resto neppure le M1 factory hanno il nuovo sistema holeshot che permette di abbassare anche la parte anteriore della moto in griglia di partenza. “Non so quando arriverà, ma ci stiamo lavorando“, spiega Maio Meregalli a ‘La Gazzetta dello Sport’. Piccoli dettagli che potranno aiutare nelle prossime gare. “Ero convinto che nel momento del decadimento delle gomme della Ducati ce l’avremmo fatta“. Durante i test IRTA Vinales aveva mostrato un passo gara invidiabile, nella gestione delle gomme era stato il migliore.

Vinales, inizia una nuova era?

I risultati sono arrivati a Losail, prima vittoria stagionale, ma una rondine non fa primavera. Maverick dovrà dimostrare di essere forte psicologicamente, magari puntando su un ambiente più disteso ai box dopo il trasferimento di Valentino Rossi. Una presenza che lo spagnolo non ha mai metabolizzato fino in fondo. L’ha rimarcato più volte, l’evoluzione della YZR-M1 viaggiava in due direzione diverse, anche l’atmosfera non era delle più rosee. Sebbene all’esterno non sia mai trapelato quasi nulla. Adesso è giunta la stagione clou, sia per il team che per il pilota. La rincorsa al Mondiale MotoGP è appena iniziata, quest’anno sarà un diritto e dovere. “Senza Valentino ho l’impressione che abbia più sicurezza in se stesso – aggiunge Meregalli -, e che anche nel lavoro abbia trovato maggiore tranquillità. Anche se è facile dirlo quando le cose vanno bene“.

Molto è cambiato anche sul piano psicologico e familiare. Maverick Vinales si è sposato e attende una bambina. Sente di poter essere, ora sì, il pilota di riferimento. Dalla sua un prototipo MotoGP che in inverno ha compiuto passi decisivi in avanti. “L’aerodinamica ci ha fatto guadagnare qualche chilometro, ma soprattutto i piloti ora si sentono molto bene sull’anteriore, possono attaccare. Portimao, dove lo scorso anno abbiamo faticato, sarà un bel banco di prova, ma qui la nostra trazione ha permesso a Maverick di stare incollato alla Ducati quando loro hanno iniziato a soffrire“.

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1 commento

  1. Makiland ha detto:

    Di sicuro VR tiene “tanto posto” nei Box, ma la sua esperienza come è evidente, ha “creato” molti talenti nuovi, merita seguire le sue dritte almeno ai meno esperti, ma MV forse è maturato caratterialmente e … farà da solo.