28 Gennaio 2020

MotoGP: Maverick Vinales rinnova, Valentino Rossi verso l’addio?

Valentino Rossi verso l'addio alla MotoGP? Il rinnovo repentino di Maverick Vinales mette alle corde il campione di Tavullia.

Valentino Rossi al Ranch

Yamaha l’aveva annunciato già dopo i test MotoGP dello scorso novembre. C’è fretta per delineare la line-up piloti per il biennio 2021-2022 e oggi è arrivata l’ufficializzazione del rinnovo di Maverick Vinales. Una mossa che mette alle corde Valentino Rossi e sembra spingerlo verso la scelta dell’addio. Lin Jarvis e i vertici di Iwata hanno sottolineato a più riprese l’intenzione di puntare sul giovane e arrembante coppia formata da Vinales e Quartararo. Il primo per l’esperienza in sella alla M1 e per i risultati conseguiti negli ultimi tre anni. Il secondo per la capacità di adattarsi subito ad una moto che sembra scorrere nel suo Dna, concludendo la prima stagione da rookie davanti al Dottore.

Tradizione vuole che solitamente i rinnovi si basano sui risultati dell’anno precedente e in questo caso Fabio Quartararo avrebbe precedenza sul veterano. Al vaglio di Valentino Rossi due ipotesi. Lasciare la MotoGP, ipotesi più plausibile. La partecipazione alla 8 Ore di Abu Dhabi e le dichiarazioni post gara suonavano come un preannuncio. “Il mio futuro è nelle gare endurance“. L’annuncio del rinnovo di Vinales alla vigilia dei test di certo mette una certa pressione e forse qualche malumore. Una mossa che potrebbe proiettare il pesarese verso un epilogo diverso dal preventivato. Perché la sua presenza resta ancora necessaria alla MotoGP, soprattutto in termini di risonanza mediatica ed economici. “Vende più moto, più merchandising, più biglietti e più contratti TV rispetto a tutti gli altri – ha commentato Simon Patterson -. È nell’interesse di tutti che lui rimanga“.

Dal canto suo Fabio Quartararo ha due scelte sul tavolo: l’approdo nel team factory o seguire le sirene Ducati. La prima opzione sarebbe certo la più gradita, su una moto con cui ha fatto grandi numeri sin dall’esordio, perfetta per il suo stile di guida. Meno probabile, invece, la “discesa” di Valentino Rossi in Petronas, per chiudere una carriera prestigiosa in una squadra satellite seppur ben organizzata. E con un ingaggio che verrebbe comunque sponsorizzato direttamente da Iwata. In attesa di ulteriori ufficializzazioni, che potrebbero arrivare prima del previsto, pare che Yamaha con l’annuncio di Vinales abbia reso chiare le intenzioni sul futuro del campione di Tavullia. A Sepang ci sarà modo per dialogare, oltre che per testare.

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1 commento

  1. Max75BA ha detto:

    …però se Rossi conquistasse il mondiale endurance e/o sbk con la Yamaha non sarebbe male ne per Rossi ne per Yamaha…è una pura utopia!!!!