30 Giugno 2019

MotoGP, Maverick Vinales: “Era la giornata giusta per vincere”

Maverick Vinales riporta Yamaha alla vittoria dopo l'ultimo successo in Australia nel 2018. Un trionfo frutto di un grande lavoro di squadra.

Maverick Vinales

Stavolta Maverick Vinales ha potuto fare la voce grossa contro la Honda di Marc Marquez. Su un tracciato tradizionalmente favorevole alle Yamaha il pilota spagnolo ritorna alla vittoria, una frenetica attesa dopo l’ultimo successo a Phillip Island nella stagione 2018. “Ho fatto una gara al 100%, sono molto contento per la squadra che ha lavorato molto bene. Oggi era una giornata per spingere, essere davanti e riportare la Yamaha al primo posto“.

Il trionfo olandese sarà da stimolo per la prossima sfida al Sachsenring in programma fra meno di una settimana. Nonostante sia una pista favorevole alla Honda, dove Marc Marquez è padrone assoluto da nove stagioni consecutive, Maverick Vinales nel 2018 ha conquistato un podio. “L’anno scorso eravamo molto vicini, in Germania sarà più difficile, però quest’anno siamo ad un livello migliore – ha detto a Sky Sport MotoGP -. Dopo la Catalunya eravamo molto motivati e volevamo vincere. La sfida con Marquez è come con tutti gli altri piloti… ho provato a sorpassare, volevo prendere un po’ di gap e la moto rispondeva molto bene oggi“.

Dopo tre gare sfortunata in cui è finito sull’asfalto per colpe altrui, dopo il podio in Catalunya, Maverick Vinales ha finalmente messo nel mirino il week-end perfetto. Parte del merito va all’intero lavoro di squadra, alla nuova metodologia di lavoro, ai cambiamenti interni del suo team. “Dedico la vittoria a quelli di casa che si stanno comportando molto bene. La mia è una mentalità vincente e chi ti sta intorno deve trovare il modo di aiutarti quando sei in un periodo non troppo positivo. Abbiamo fatto un cambiamento importante – ha sottolineato il pilota Yamaha -, tutti abbiamo dato qualcosa in più e questo è il risultato. Stiamo lavorando bene, questa è la direzione giusta, spero di imparare da quest’anno e portarmelo per le prossime gare“.

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