12 Marzo 2023

MotoGP, Marquez lontano dalla vetta: “Ma credo ancora nella Honda”

Marc Marquez ammette che Honda è ancora lontana dalla vetta, però qualche passo avanti c'è stato e spera di vederne altri al più presto.

Marc Marquez Test MotoGP Portimao

Il test MotoGP a Portimao si è concluso con un 14° tempo per Marc Marquez, che ha accusato un ritardo di 810 millesimi dal leader Francesco Bagnaia. Un totale di 76 giri compiuti oggi per cercare di migliorare il suo feeling con la RC213V e per ridurre il gap da Ducati.

L’otto volte campione del mondo non è ancora nella condizione tecnica che sperava prima dell’inizio del le gare MotoGP del 2023. Si aspettava sicuramente di più da parte della Honda, il cui sforzo profuso non sembra essere bastato. C’è tanto da lavorare per consentirgli di battagliare con costanza per il podio.

MotoGP, test Portimao: il bilancio di Marquez

Marquez al termine della giornata ha espresso le seguenti considerazioni sulla sua situazione: “Oggi ho avuto il miglior feeling di tutti i giorni di test – ha detto a Speedweeke sono stato in grado di guidare bene. Ho completato una simulazione di sprint race da 12 giri. Il ritmo non era male, ma non sarebbe bastato per vincere“.

Anche se la classifica finale non è la migliore possibile e sul passo ci sia ancora da lavorare, il pilota del team Repsol Honda cerca di vedere i lati positivi: “Oggi abbiamo utilizzato il telaio migliore e prestato maggiore attenzione all’assetto. Dei progressi ci sono stati, anche se ovviamente vuoi sempre fare più giri e migliorare i tempi. Comunque siamo pronti per il gran premio. Cerco di essere ottimista, ma non posso esserlo eccessivamente. Siamo ancora molto indietro“.

Marc ha ancora fiducia in Honda

Anche se non può essere felicissimo, Marquez continua a dare fiducia al suo team: “Credo sempre in me stesso – afferma – e credo in Honda. Non siamo ancora vicini alla vetta, ma nel long run da 12 giri con gomme morbide mi sono sentito meglio che sul giro secco. Dobbiamo mettere assieme il miglior pacchetto possibile per l’inizio di campionato“.

Il fenomeno di Cervera spiega che lui e Joan Mir stanno dando feedback simili al team Repsol: “Per la Honda è importante che io e Joan andiamo nella stessa direzione. Diamo agli ingegneri input e commenti identici, cosa che rende più facile il loro lavoro“. Sicuramente è importante questo aspetto, ma è importante che la squadra riesca a compiere degli step di crescita al più presto per evitare un’altra stagione negativa.

Foto: Honda

Lascia un commento