9 Aprile 2022

MotoGP, Marco Bezzecchi: studiare oggi per un altro ‘colpaccio’ domani

Qualche problema e 19° crono per Marco Bezzecchi nel day-1 ad Austin. Al vaglio tutti i dati delle cinque Ducati finora in top ten.

marco bezzecchi motogp

È reduce dal suo miglior risultato MotoGP e determinato a continuare su questa linea. Marco Bezzecchi però è incappato in qualche difficoltà nella prima giornata di prove ad Austin, non riuscendo quindi a stampare un buon tempo e chiudendo 19° a +1.9 dal compagno di marca Johann Zarco. Certo però il rookie VR46 non si preoccupa, sottolineando la pista particolare rispetto alle altre finora incontrate. Ci sono ancora due giorni di lavoro, in cui vuole studiarsi per bene tutti i dati dei cinque piloti Ducati finora in top ten. E chissà, magari riuscire a piazzare un altro bel colpo in gara…

“È una pista diversa”

“In ogni settore non mi sento così male, ma abbiamo avuto così tanti problemi che non sono riuscito a mettere assieme un buon giro.” Marco Bezzecchi spiega così il suo 19° crono realizzato nella prima giornata al Circuit of the Americas. Non scende nei dettagli, ma aggiunge che “Non siamo riusciti a lavorare sulla moto, quindi ho dovuto girare con quella che mi piaceva meno.” Nonostante tutto però non si lamenta della prima giornata in terra statunitense. “Il feeling al momento non è dei migliori con la moto, ma ce lo aspettavamo: questa pista è molto difficile e diversa dalle altre.”

Studio approfondito

Si allinea poi a tutti gli altri colleghi in rosso nell’evidenziare una difficoltà della Desmosedici su questo tracciato. “La Ducati è stabile in frenata, ma ha qualche difficoltà in più nei cambi di direzione.” Dopo il day-1 bisogna studiare qualche dato in più. Nello specifico, “Devo studiare parecchio i dati di Zarco, che è stato davvero impressionante, così come tutte le Ducati più rapide. Bastianini, Miller, Pecco…” Cosa che ha fatto anche prima di arrivare, per prepararsi al meglio al debutto da pilota MotoGP ad Austin. “È importante rivedere cos’è successo l’anno prima. Certo poi ho guardato i dati dell’anno scorso, avevo bisogno di un punto di riferimento per cominciare. Ho guardato un po’ Pecco, ma anche Martín e Marini, che l’hanno scorso è stato molto rapido su questa pista.”

Foto: VR46 Racing Team

Lascia un commento