7 Marzo 2023

MotoGP Marco Bezzecchi va giù deciso “Presto vorrei rompere le palle”

Cosa aspettarsi da Marco Bezzecchi dopo il debutto? Il pilota VR46 ha messo i migliori del mirino, determinato a 'disturbarli' presto.

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Sarà il secondo anno in MotoGP per Marco Bezzecchi, dove può arrivare? Nel 2022 ha già ottenuto la prima pole position ed il primo podio, ma in generale ha realizzato una grande stagione, chiusa da miglior debuttante dell’anno. Chiaramente sarà uno dei piloti da osservare per questo nuovo campionato, le aspettative aumentano. Il fatto di avere poi la Ducati dell’anno scorso, meno aggiornata rispetto a quella del duo factory e dei piloti Pramac, non è di disturbo, anzi il feeling con la GP22 è ottimo ed è di stimolo per tentare di disturbare il quartetto citato.

“Ripensandoci, sembra divertente”

“Dopo un bell’anno è normale che tutti si aspettino qualcosa di più” ha dichiarato Marco Bezzecchi nel corso della presentazione del team VR46. “Il mio obiettivo chiaramente è fare sempre un po’ meglio e continuare a crescere, ripartendo da dove ci siamo fermati.” Puntando alla prima vittoria? “Non voglio farci troppi pensieri, ma mi piacerebbe molto e ho tante gare per riuscirci.” Comprese le gare brevi del sabato, una grande novità della stagione 2023. “Ovviamente sarà strano, non siamo abituati ad avere una gara al sabato. All’inizio non è piaciuta a molti, me compreso” ha ammesso. Adesso però ha cambiato idea. “Ripensandoci è un’idea curiosa, anzi appare anche una cosa divertente. Ho fatto qualche prova in Malesia, non la simulazione completa, ma sembra interessante. Sarà anche una possibilità in più per vincere!”

Bezzecchi mira ai migliori

Alle spalle un anno in MotoGP, un punto di ripartenza per questo nuovo campionato. “In una stagione ti succedono sempre tantissime cose” ha sottolineato Bezzecchi. “Se te ne ricordi la maggior parte, è sicuramente un bagaglio utile da portarti dietro. Se ti ricapita sai già come comportarti ed è una bella differenza.” Conosce anche un po’ di più tutti gli avversari, tranne Augusto Fernandez per ovvi motivi. “In MotoGP si guarda anche il pelo ed è necessario conoscere tutti al meglio” ha dichiarato il #72 di VR46. “La moto poi è un po’ cambiata, ma so già come guidarla e quali sono gli aspetti in cui posso fare la differenza. È un insieme di dettagli importante già dopo un anno. Non sono ancora all’altezza dei migliori, anche se penso di poter arrivare a rompere le palle. Anzi spero succeda presto!”

“Magari qualcuno si nasconde”

Chi è l’uomo da battere in questa nuova annata MotoGP? Domanda retorica, ma non troppo per Bezzecchi, come detto con un solo anno di esperienza nella categoria regina del Motomondiale. “Certo ora Pecco è il più forte perché è il campione del mondo, ma tutti i piloti sono da battere” è infatti la risposta del 24enne di Rimini. “Io non sono ancora al punto di avere una rivalità particolare.” Chi può contrastare la temibile armata Ducati? Gruppo che sembra già partito alla grande anche verso questa nuova stagione mondiale. “I test sono una cosa, è il momento delle prove e magari qualcuno si nasconde” ha precisato Bezzecchi. “Al momento, prima di Portimao, cito Aprilia, ma aspetterei a dire. Durante l’anno poi può cambiare tutto.”

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Foto: Mooney VR46 Racing Team

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