30 Marzo 2022

MotoGP, Marc Marquez stop di un mese: la previsione del boss Dorna

Il campionato MotoGP perde Marc Marquez per oltre un mese. Salterà Argentina, Texas e probabilmente anche Portimao.

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez resta a Madrid e salterà il GP di Argentina, terza tappa del campionato MotoGP 2022. Il dott. Sanchez Dalmau, che lo ha visitato lunedì all’Hospital Clinic di Barcellona, ha riscontrato un’evoluzione favorevole della paralisi del nervo, ma il recupero non è completo. E quasi sicuramente guarderà in TV anche il quarto round in Texas in programma la prossima settimana. Al suo posto Stefan Bradl, il collaudatore tedesco che lo ha sostituito più e più volte fra il 2020 e 2021.

MotoGP senza attori principali

Dopo l’incidente del 19 luglio 2020 a Jerez Marc Marquez sembra aver perso le doti divine del pilota capace di cadere senza farsi nulla. L’incidente rimediato nel warm up a Mandalika è sicuramente un duro colpo al morale del fuoriclasse spagnolo, perché due zeri pesano non poco nella corsa al titolo iridato. E soprattutto dovrà proseguire la sua carriera con il rischio della diplopia dietro l’angolo. Era successo già in Malesia nel 2011 ed aveva subito un intervento chirurgico, nel novembre 2021 si è ripresentata in seguito ad una caduta in allenamento. E a distanza di cinque mesi riaffiora come una maledizione, senza lasciare spazio a tempi certi di recupero.

O forse un’idea approssimativa già circola tra una cerchia ristretta. Molti si aspettano che Marc Marquez ritorni a Portimao il 24 aprile, ma Carmelo Ezpeleta spiffera una previsione più a lungo termine su Speedweek.com: “Sembra che la pausa potrebbe durare più a lungo“. Per Honda e il sul pilota è forse la rinuncia alla corsa del titolo MotoGP, anche nel 2022. “Marquez non dovrebbe pensare alla vittoria del mondiale, ma solo alle gare individuali. La stagione è ancora lunga, abbiamo in programma 21 Gran Premi. Dipenderà anche dai risultati degli altri piloti. Se ogni pilota vincesse una sola gara, Marc potrebbe essere ancora in lizza per il titolo se sviluppa la necessaria costanza“.

Dopo l’addio di Valentino Rossi e il nuovo stop di Marc Marquez il Motomondiale perde i suoi due pezzi più pregiati, un duro colpo anche per lo show della MotoGP. “Come promotore del Mondiale non abbiamo alcuna influenza su questo“, ha concluso il boss della Dorna. “Ma penso che il Campionato del Mondo MotoGP sia in una forma fantastica. In ogni caso, molti piloti sono a pochi decimi di secondo. Ovviamente preferirei avere Rossi e Marquez con noi. Ma il Motomondiale resta attraente anche senza questi due“.

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