MotoGP, Marc Marquez senza paura: “Vale la pena rischiare”
Marc Marquez si dice pronto a rischiare ancora per ritornare a vincere e lasciare un sogno nella storia della MotoGP.
La pausa estiva del calendario MotoGP sarà la chiave di svolta per Marc Marquez, alle prese con un altro stop dopo il quarto intervento di osteotomia al braccio. A metà luglio terrà un esame decisivo per stabilire la riabilitazione e avere un’idea più chiara sul ritorno in pista. Già ad agosto potremmo rivederlo ai box Honda per seguire da vicino l’evoluzione della RC213V su cui ha lasciato feedback preziosi per gli ingegneri: a Silverstone dovrebbero arrivare le prime modifiche importanti per il telaio e altri interventi di elettronica e ciclistica. L’obiettivo primario è perfezionare il feeling con l’anteriore ancora causa di troppe cadute.
Nessuna paura del rischio
Non ha nessun timore di rischiare ancora. Una volta risolto il problema al braccio ci sarà sempre l’incognita della diplopia, che potrebbe sempre ridestarsi in caso di caduta. “Se sono ancora qui è perché accetto questo rischio“, ha detto Marc Marquez in un’intervista a GP Racing. Quattro interventi al braccio e due episodi di disturbi visivi in meno di due anni non hanno minato la motivazione del pluricampione MotoGP. “Sì, vale la pena passare quello che sto passando. Certo, prendo molti rischi, ma è così che ho vinto otto titoli mondiali. Qualcuno pensa che se fossi stato più attento avrei vinto più campionati. Ma forse avrei vinto meno. Nessuno può rispondere a questa domanda“.
Il ritorno alla vittoria
Il pensiero di abbandonare il Mondiale gli è passato qualche volta per la testa, però la sua voglia di ritornare ad essere campione ha spazzato via le nuvole grigie. Come dopo il week-end in Indonesia, quando un highside lo ha scaraventato giù dalla moto durante il warm-up, impedendogli di partecipare alla gara. E risvegliano il problema alla vista al momento del rientro in patria. “Fino al 2019 quello che mi ha tenuto in vita è stata la voglia di vincere. Nonostante le cadute e gli infortuni, puntare alla vittoria mi ha motivato“. Adesso “la motivazione è questa: trovare soluzioni per lottare ancora per il podio e la vittoria, per cercare di ottenere un altro titolo. Perché sento, nel mio cuore, che questo obiettivo è realizzabile“.
Per ritornare alla vittoria non basta vincere la sua sfida personale, Honda dovrà spingere al massimo sugli ingegneri e trovare le soluzioni necessarie. Prima dell’ultima gara disputata al Mugello Marc Marquez ha messo in evidenza i problemi della RC213V 2022. Inoltre è stato il primo a invitare alla cautela dopo le buone sensazioni dei test invernali. “Dobbiamo concentrarci su ciò di cui abbiamo bisogno. Sento che il team e la Honda stanno iniziando a reagire. Non conosciamo ancora abbastanza bene questa moto“. Richiede uno stile di guida diverso dal passato, ma sul lato tecnico bisognerà avvicinarsi alle esigenze del fenomeno di Cervera.
Marc Marquez e il segno in MotoGP
Spera di ritornare quanto prima a calcare l’asfalto della MotoGP per dare il suo fondamentale contributo. In questi giorni si sta allenando in palestra al fianco di suo fratello Alex, facendo leva sul braccio sinistro e sulle gambe per non restare completamente inattivo. “Spero di lasciare l’immagine di un campione che ha dato tutto per il suo sport. Non so se avrò successo fino alla fine, ma nessuno può dirmi che non ho dato il massimo. Lotterò fino alla fine, anche per un 6° posto, come ho fatto in Portogallo contro mio fratello“.
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