MotoGP, Marc Marquez sarà in Austria: “Lavoriamo insieme per il futuro”
HRC ritrova Marc Marquez, anche se nel ruolo di "osservatore esterno". Il pluricampione MotoGP ha confermato la sua presenza in Austria.
“Mi sono staccato troppo con la precedente operazione, ora voglio essere più coinvolto.” Marc Marquez sarà quindi in Austria, accanto alla squadra per osservare ben più da vicino cosa sta succedendo. Non che finora non l’abbia fatto: sarà pure a casa, impegnato nel recupero fisico, ma non stacca gli occhi da Honda. Oltre a mantenere costanti contatti col collaudatore Stefan Bradl, con i suoi uomini, con HRC in generale, in un momento che lui stesso ha definito critico. L’Ala Dorata ha bisogno del suo campione e lui risponde presente, anche se al momento solo da osservatore esterno.
Dubbi sempre presenti
Sono passate dieci settimane dall’ultimo intervento, piano piano Marc Marquez sta riprendendo una sorta di routine. Al momento si tratta di allenamento in palestra con gli elastici, di corsa e di nuoto. Per la moto bisogna aspettare ancora, stavolta non bisogna strafare. “A fine agosto avrò un altro controllo e da lì faremo un altro passo avanti per quanto riguarda la riabilitazione. Inizieremo a spingere, a ricostruire i muscoli” ha sottolineato il pilota di Cervera. Ottimismo, ma sempre con una buona dose di cautela dopo gli ultimi due anni di calvario. “Non voglio parlare di tempi prima di questo controllo, non è il momento di spingere troppo.” Ammettendo anche che “È stata dura allora ed è dura anche adesso mentalmente. Non perché non corro, ma per i dubbi sul braccio: non posso avere un’altra operazione.”
Marc Marquez accanto a Honda
Ci vuole ancora tempo quindi per riavere Marc Marquez in sella ad una RC-V, ma HRC intanto si ‘accontenta’ di riaverlo nel box. Di oggi infatti la conferma che il #93 sarà ben presente al Red Bull Ring, per osservare da vicino la situazione. “Honda sta vivendo un momento critico” ha ammesso Marc Marquez. “Sto parlando tantissimo con la squadra per capire la moto 2022 e cosa sta succedendo. Per questo andrò in Austria, per parlare con tutti e per incontrare lo staff HRC dal Giappone: lavoriamo insieme per il futuro.” Un sospiro di sollievo per il marchio, che se non altro potrà contare anche su qualche commento da parte del suo pilota di riferimento. Una nota positiva nel suo periodo più nero in MotoGP.
Foto: Honda Racing Corporation
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