6 Marzo 2023

MotoGP, Marc Marquez racconto shock: “Mi ha preso l’osso e si è rotto”

Marc Marquez racconta un episodio avvenuto nella sua casa di Cervera, Il campione MotoGP svela retroscena inediti della sua vita.

MotoGP, Marc Marquez

Il docu-film ‘All In’ fa emergere tanti retroscena della vita di Marc Marquez, il campione MotoGP che nel 2020 ha riportato un terribile infortunio seguito da quattro operazioni, errori di valutazione, casi di diplopia. Sono stati anni complicati in cui a tratti avrebbe voluto gettare la spugna per sempre. Invece l’ultimo intervento “salva carriera” del 2 giugno 2022 ha finalmente messo a fine all’odissea e l’omero destro si è ristabilizzato. Adesso tocca alla Honda mettergli a disposizione una moto vincente e il test di Portimao sarà decisivo per tracciare le coordinate del prossimo Mondiale.

Marc Marquez e l’infortunio “domestico”

L’otto volte campione del mondo ha raccontato come l’osso del braccio si sia “spezzato” dopo la prima operazione. A distanza di pochi giorni aveva riprovato a salire in sella alla RC213V prima di dare forfait. Un azzardo che gli è costato molto caro. Quella mattina Marc Marquez stava per uscire con i suoi due cani: “Era lunedì alle 7:30. Ogni giorno portavo a spasso i cani a stomaco vuoto per 45 minuti. Ho forzato una porta scorrevole, ho sentito uno strappo e ho detto ‘dannazione’. Ho guardato il braccio, aveva una protuberanza e ho detto: ‘Cosa sta succedendo?‘”.

Vicino al fuoriclasse della MotoGP ci sono sempre stati il suo fisioterapista Carlos J. Garcia e suo fratello Alex Marquez, con cui condivide la stessa stanza. Marc ha allertato subito entrambi: “Li ho svegliati, ho iniziato ad avere le vertigini e mi sono sdraiato sul letto. Carlos mi ha afferrato l’osso e si è rotto. Si è impallidito e siamo andati dritti in ospedale“. A distanza di due settimane dal primo intervento, il pilota Honda è tornato in sala operatoria per sostituire la placca in titanio, ma il dito era puntato sul danno subìto nel tentativo di ritornare in pista 48 ore dopo l’operazione. La cattiva sorte lo ha spinto in sala operatoria per la terza volta in un anno, scoprendo che c’era un’infezione in corso che impediva una guarigione perfetta dell’osso.

La ripartenza nel campionato MotoGP

A rendere la vita ancora più difficile ci hanno pensato due casi di diplopia. Il primo nell’autunno del 2021, l’altro nella primavera del 2022 dopo l’incidente nel warm-up in Indonesia. “La diplopia nello specifico è quando vedi una testa qui e un’altra qui“, spiega Marc Marquez nel docu-film in onda su Amazon Prime. “Non è come un occhio che non vede. Se coprivo un occhio, potevo vedere perfettamente. Ma quando entrambi gli occhi erano aperti c’era una leggera deviazione“. Stavolta non si poteva risolvere chirurgicamente, serviva attendere e quell’attesa ha seminato molti dubbi nella testa del campione. Ora che tutto sembra passato vuole mettersi alle spalle questa brutta vicenda e dimostrare di poter ambire ancora al settimo titolo MotoGP.

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Foto: MotoGP.com

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