13 Maggio 2022

MotoGP, Marc Marquez nudo e crudo: “Non parliamo di vittorie”

Marc Marquez 15° nel venerdì di prove libere MotoGP a Le Mans. La sua Honda RC213V non gli permette di lottare per la vittoria.

MotoGP, Marc Marquez

Al termine delle prove libere MotoGP a Le Mans Marc Marquez deve fare i conti con la realtà. 15° posto nella combinata del venerdì con un secondo di distacco dal miglior tempo firmato da Enea Bastianini in 1’31″1. Gli aggiornamenti provati nel test di Jerez sono serviti a poco, la Honda RC213V continua ad accusare problemi all’avantreno e ci sarà da soffrire ancora per molto. Si rende autore di altri due salvataggi strepitosi dopo quello visto nella gara andalusa, da vedere e rivedere quello nelle FP2.

Titolo MotoGP resta utopia

Sicuramente ha margine per migliorare nella giornata di sabato, visto che il suo miglior crono l’ha messo a segno con una gomma media. Ma Marc Marquez non si nasconde dietro inutili speranze. Vincere il titolo MotoGP 2022 sarà impossibile. “Spero di poter parlare di vittorie in futuro, ma ora, oggi a Le Mans, e l’ho già detto a Jerez, non parliamo nemmeno di recuperare punti dal leader. Siamo qui per cercare di migliorare e ritornare quanto prima a parlare di vittorie. L’anno scorso le gare erano 15-20 secondi più lente. Quest’anno sono più veloci. La moto quest’anno va meglio, ma le altre hanno fatto un passo avanti più grande“.

Marc Marquez fedele alla Honda

In condizioni simili sarà difficile ma non impossibile puntare al podio. “Sabato proveremo un assetto diverso per avere un po’ più di feeling. Cercheremo di entrare nella top 10. Non sarà facile, ma ci proveremo“, ha aggiunto Marc Marquez. Ma la fiducia in Honda resta inscalfibile. “Mi sono sempre sentito molto bene in Honda. E, soprattutto, mi sono sentito molto bene quando ho vinto e mi hanno fatto stare molto bene quando mi sono infortunato. Se avessi dovuto rinnovare quest’anno, proverei a stare con loro. Durante l’infortunio mi hanno rispettato, è qualcosa che fanno poche fabbriche“.

Il contratto quadriennale terminerà alla fine della stagione MotoGP 2024, c’è ancora tempo per pensare al futuro. “Ovviamente questo contratto è stato firmato per quattro anni per vincere quattro anni. Non per infortunarsi, essere in difficoltà per tante gare. Speriamo che se il titolo non arriverò quest’anno arrivi l’anno prossimo“.

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