10 Dicembre 2020

MotoGP, Marc Marquez: “Nel 2021 tornerò più forte di prima”

Marc Marquez compare nella presentazione dei piloti Honda 2021. Il campione MotoGP rassicura tifosi e team: "Ritornerò più forte di prima".

MotoGP, Marc Marquez

Marc Marquez non poteva mancare nel giorno della presentazione della line up piloti Honda 2021. Il pluricampione MotoGP si dice certo di tornare in griglia il prossimo anno, anche se non c’è una data precisa per il pieno recupero. Probabile che potrà rimontare in sella alla sua RC213V a Mondiale già iniziato. “Si è chiusa una stagione difficile per tutti per l’emergenza Covid-19, ma soprattutto per me per via dell’infortunio e i problemi che ho avuto con la riabilitazione. Il prossimo anno non sarà facile, ma tornerò ancora più forte e maturo. Voglio ringraziare tutti gli sponsor, la Honda, tutti i tifosi, perché ho ricevuto tanti messaggi di sostegno durante questo 2020“.

Il lungo calvario di Marc

Dopo l’annuncio di un’infezione riscontrata durante il terzo intervento al braccio destro, non si hanno più notizie ufficiali su Marc Marquez. A quanto pare la sua degenza nell’ospedale di Madrid prosegue per sottoporsi ad una cura antibiotica endovena e via orale. L’obiettivo è escludere ulteriori complicazioni all’omero che possano portare ad una quarta operazione. Kuwata-san, responsabile del progetto MotoGP, è arrivato dal Giappone per seguire da vicino la vicenda.

Secondo quanto trapela dall’ambiente HRC non c’è più la consuetudine di dare massima fiducia nei medici. Soprattutto nello staff guidato dal dott. Xavier Mir, visto che il Cabroncito si è affidato ad una nuova equipe formata da Samuel Antuña, Ignacio Roger de Oña, Juan de Miguel, Aitor Ibarzabal e Andrea García Villanueva che hanno eseguito la terza operazione lo scorso giovedì nella clinica Ruber di Madrid.

Al momento l’opzione Andrea Dovizioso non viene presa in considerazione, almeno fino a quando non inizierà la riabilitazione. Dal 2018 ad oggi Marc Marquez ha subito ben cinque interventi. Il primo alla spalla sinistra in data 4 dicembre, nel novembre 2019 alla spalla destra. Poi i tre interventi all’omero destro da luglio a dicembre 2020, dopo quel terribile incidente rimediato a Jerez. Un calvario che ancora non intravede la luce. Stefan Bradl potrebbe cominciare la stagione MotoGP 2021 come suo sostituto, ma a quel punto Honda potrebbe nominare un collaudatore di riserva. “Se mi faccio male, cosa che non voglio pensare, allora abbiamo un problema – ha ammesso il pilota tedesco -. Ma a volte nelle corse capita“.

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1 commento

  1. fzanellat_12215005 ha detto:

    Marc è uno dei talenti più incredibile che la storia del motociclismo abbia mai avuto.
    La sua incredibile adattabilità su ogni mezzo( 125,Moto2 e Motogp) gli hanno permesso di raggiungere numeri assolutamente mostruosi.
    Se Marc non fosse più disposto a rischiare, perderebbe tutto il suo straordinario potenziale.
    Gli stessi rivali sanno che con lui in pista le vittorie valgono il doppio.