28 Marzo 2022

MotoGP: Marc Márquez, Miguel Oliveira e la statistica particolare

Miguel Oliveira sta diventando sempre più protagonista in MotoGP. Ma dopo l'Indonesia è molto vicino a Marc Márquez in una lista particolare.

marquez oliveira motogp

di Oléna Champlain/paddock-gp

Marc Márquez è un caso unico nella storia contemporanea della MotoGP. C’è però una particolarità che lo accomuna a Miguel Oliveira, nello specifico una statistica. I due piloti infatti sono imbattibili quando si tratta di affrontare per la prima volta un nuovo circuito. Lo spagnolo di Honda e l’alfiere KTM sono per il momento gli unici ancora in attività a poter vantare un successo in questi particolari eventi in top class. Una classifica che sarà messa a dura prova il prossimo luglio con il primo GP di Finlandia sul nuovissimo KymiRing…

Marc Márquez vs Miguel Oliveira

Dal 2002 contiamo 11 circuiti al debutto in calendario. Ma sono solo due invece i piloti capaci di imporsi in questi nuovi eventi. L’ultima occasione si è presentata col ritorno in Indonesia lo scorso fine settimana dopo un’attesa di 25 anni. Un GP che si è rivelato un clamoroso successo, con la MotoGP-mania diffusasi per tutta la nazione. Domenica più di 60.000 persone hanno sfidato le avverse condizioni meteo per vedere Miguel Oliveira e Red Bull KTM Factory Racing rivendicare la vittoria. Oltre a conquistare il suo primo trionfo stagionale, il fuoriclasse portoghese ha avuto anche l’onore di essere il primo pilota a vincere una gara MotoGP sul circuito di Mandalika

Oliveira sta iniziando ad abituarsi a realizzare tali imprese. Ricordiamo che ha chiuso da vincente anche nella prima visita del Motomondiale all’Autódromo Internacional do Algarve a Portimao nel 2020. Il che significa che rivendica due trionfi su due tracciati nuovi in top class. Risultati che lo collocano al secondo posto nella lista dei successi sui nuovi circuiti dell’era MotoGP. Ma con l’otto volte campione del mondo Marc Márquez in cima alla lista con tre vittorie. Il pilota Repsol Honda ha trionfato al Circuito di Austin nel 2013, a Termas de Río Hondo nel 2014 ed al Buriram International Circuit nel 2018.

Gli altri precedenti

Dal 2002, altri sei circuiti hanno debuttato nel calendario MotoGP. L’ormai tradizionale gara di apertura della stagione in Qatar, tredicesimo GP nel 2004, è stata vinta per la prima volta da Sete Gibernau. Nel 2005 è stato Valentino Rossi a firmare la prima gara allo Shanghai International Circuit in Cina. Nello stesso anno Marco Melandri ha ottenuto la vittoria nel primo GP di Turchia a Istanbul Park. Tre anni dopo Valentino Rossi ha vinto all’Indianapolis Motor Speedway. Segue il debutto del MotorLand Aragón nel 2010, con Casey Stoner in alto per l’ultima volta con Ducati. 

Il 2016 ha visto entrare in calendario il Red Bull Ring in Austria, con Andrea Iannone vincitore. Ci sono ovviamente circuiti che sono stati presenti in passato e sono tornati in auge dopo la 500cc, come il Twin Ring Motegi. Pista chiamata a sostituire l’iconico Suzuka International Racing Course per il Gran Premio del Giappone dal 2004. È allora che Makoto Tamada, in casa con moto e gomme giapponesi, ha suscitato grande scalpore. Il circuito di Silverstone è un altro tracciato tornato in calendario dopo una lunga assenza nel 2010, con Jorge Lorenzo in trionfo in quell’occasione.

La classifica può cambiare

Vincere una gara in top class è sempre un’occasione importante, ma farlo nel Gran Premio inaugurale di un nuovo circuito è davvero unico. E potrebbe accadere di nuovo: la Finlandia si prepara a ospitare l’evento più settentrionale della stagione al KymiRing il prossimo luglio. Miguel Oliveira ha dimostrato di essere il recente maestro delle nuove piste. Raggiungerà l’impressionante record di Marc Márquez, o aggiungeremo un nuovo nome alla nostra lista?

Foto: motogp.com

L’articolo originale su paddock-gp

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