2 Maggio 2021

MotoGP, Marc Marquez: l’alieno non può ancora prendere il volo

Marc Marquez non è ancora in condizioni di poter guidare la sua Honda RC-V come vorrebbe. Week-end MotoGP da "umano" anche sul circuito di Jerez.

MotoGP, Marc Marquez a Jerez

Marc Marquez è ancora in fase pre-campionato. L’incidente nelle FP3 della MotoGP lo hanno riportato con i piedi per terra, dopo l’eccellente ritorno di Portimao. La cura antibiotica lo rende ancora vulnerabile e debole… L’alieno resta tra gli umani! Partirà dalla quinta fila cercando di entrare in zona punti, raccogliere feedback fino alla bandiera a scacchi. Considerando che dovrà effettuare anche qualche giro nei test IRTA di domani. “La mia posizione di seduta non è ancora corretta. Il gomito destro non funziona ancora correttamente per poter guidare bene. Ho avuto molti problemi, soprattutto nelle ultime due curve“.

Poi l’incidente alla curva 7 che ha ricordato quanto possa essere pericolosa la MotoGP. Ritornato nel suo motorhome dopo la caduta ha quasi perso la cognizione spazio-temporale, ma si trattava solo di spavento. Una radiografia al braccio destro ha scongiurato il rischio di lesioni, la TAC ha fortunatamente scartato ogni dubbio. C’è però un risvolto positivo nella sfortuna: “Il mio corpo è già pronto per ricevere le cadute. Meno sono e meglio è, ma una caduta del genere ti solleva se ne esci illeso. Guarda, sono caduto e non è successo niente. E le decisioni che si prendono d’ora in poi devono essere pensando alla prestazione. L’obiettivo è andare veloci“.

Marc non ancora in forma

Marc Marquez non si lascia condizionare psicologicamente, ma le condizioni precarie del fisico restano un limite. Con il suo fisioterapista ha dovuto lavorare sul collo più che sul braccio nelle ultime ore. Scatterà dalla 14esima piazza in griglia a Jerez, dopo una qualifica condizionata da alcune scelte prese per motivi di sicurezza. Dopo la caduta ha montato una gomma anteriore morbida per precauzione. “Stiamo guidando con un assetto completamente diverso rispetto al 2020 e con un telaio diverso“, ha ammesso il fenomeno della Honda. “Quindi non è facile cambiare tutto da un giorno all’altro… Posso anche sentire alcuni dei punti di forza di questo telaio attuale“.

Prima di pensare alla corsa verso il titolo MotoGP serve una condizione ottimale. Non è ancora possibile guidare la RC213V con il suo stile di guida estremo. “Non posso ancora giocare con il posteriore e controllare la moto come sono abituato. Anche questo mette a dura prova la gomma anteriore più del solito“, analizza Marc Marquez. “Giocare con la ruota posteriore e scivolare sulla ruota posteriore è in realtà uno dei miei punti di forza. Ma ora non posso giocare in questo modo“.

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1 commento

  1. makiland ha detto:

    NOSTLGIA DI UNA O PIU’ INFERMIERE ?