22 Aprile 2022

MotoGP, Marc Marquez bussa alla Honda: “Devo guidare in modo diverso”

Marc Marquez al comando nel venerdì di prove libere MotoGP a Portimao, ma resta in attesa di aggiornamenti dalla Honda.

MotoGP, Marc Marquez

Con il crono di 1’56″666 Marc Marquez ha chiuso al comando la prima giornata di prove libere MotoGP a Portimao. Le condizioni da bagnato agevolano il compito del campione di Cervera, che non deve forzare il fisico non ancora al meglio delle condizioni. Ma continua a fare i conti con una Honda RC213V che non calza ancora a pennello al suo stile di guida. Per la prima volta in questa stagione guida sul bagnato, il vero nodo resta il feeling con l’avantreno, cambiato dopo le modifiche apportate dagli ingegneri HRC negli ultimi mesi. Nelle fasi finali delle FP2 ha preferito restare ai box per non correre rischi.

Marc Marquez e la nuova RC-V

Nemmeno la grande rimonta di Austin gli fa cambiare idea. “Devi guidare in modo diverso, devi basarti molto sul posteriore e spingere meno all’anteriore Questo pomeriggio abbiamo preparato un po’ di più l’assetto per il mio stile, come abbiamo fatto un po’ ad Austin“. Ma il feeling con la moto inizia a instaurarsi step by step: “Dopo tre gare conosci già la moto, sai dov’è il limite, inizi a capire dove ci sono e dove no. Devi guidare questa moto in modo diverso. Ho guidato una Honda per nove anni con lo stesso stile e questa è completamente diversa. Questo non significa che sia una moto lenta. Può essere veloce se la guidi in modo diverso. Per essere a mio agio, come dicevo in Qatar, devo avvicinarla di più al mio stile se voglio essere competitivo in tutte le condizioni“.

Novità in arrivo da Honda

Santi Hernandez e gli altri uomini del suo box stanno studiando ogni dato per adattare il prototipo 2022 a Marc Marquez. La corsa al titolo MotoGP passa da un’evoluzione personale ma anche tecnica, con la Casa giapponese che sicuramente porterà qualche aggiornamento. In attesa del test di Jerez dove potrebbe esserci un importante innovazione del telaio. “Honda e il mio team stanno lavorando. Abbiamo provato delle cose nuove e ci sono dei piccoli miglioramenti, ad ogni gara portano parti nuove. Bisogna essere pazienti, qualcosa arriverà. A volte le cose arrivano e non funzionano come previsto. Possiamo migliorare l’equilibrio della moto. Quando vai su nuovi circuiti, capisci i punti deboli“.

Alle sue spalle si piazza il compagno di squadra Pol Espargarò, ancora alle prese con alti e bassi in questo avvio di stagione MotoGP. “Pol va forte e lo ha già dimostrato durante la preseason, durante le prime gare, di essersi adattato molto bene a questa nuova moto e va forte. Stamattina gli è costato di più ma poi nel pomeriggio è uscito ed è andato veloce. È bello avere un compagno di squadra che va forte per fare un confronto, ma è uno dei piloti che la domenica, sull’asciutto o sul bagnato, si candida al podio“.

Lascia un commento