21 Settembre 2022

MotoGP, Marc Marquez amaro: “Mi sento male per Quartararo”

Marc Marquez a Motegi per completare la prima gara MotoGP dopo l'ultima operazione. Ad Aragon due incidenti lo hanno costretto al ritiro.

MotoGP, Marc Marquez

La carovana della MotoGP è riuscita ad atterrare in Giappone regolarmente, nonostante la minacciosa presenza del tifone Nanmadol che perde di intensità. Si arriva a Motegi a distanza di tre anni dall’ultima apparizione nel Sol Levante, sul circuito di proprietà della Honda, con Marc Marquez in azione dopo aver terminato il GP di Aragon al primo giro per un doppio incidente. Prima con Fabio Quartararo, ritiratosi per il tamponamento alla RC213V, poi con Taka Nakagami, la cui presenza nella tappa casalinga è in dubbio dopo il piccolo intervento subito a due dita di una mano.

Marc Marquez e il ritorno col botto

Non è stato un buon rientro per l’otto volte iridato, che mancava sulle piste della MotoGP dallo scorso 29 maggio, al Mugello. Ad Alberto Puig, team manager HRC, il compito di spiegare quanto accaduto al MotorLand nel primo dei 23 giri. “Tutto quello che è successo è stato un incidente di gara. Marc è partito molto bene, ma poi ha avuto un po’ di paura e la ruota posteriore ha sbandato provocando la collisione con Quartararo. Purtroppo era molto vicino e il contatto era inevitabile. A sua volta Marc ha iniziato ad avere un problema al posteriore, dopo la curva 5 non riusciva nemmeno a tenere la moto dritta e dietro c’era Taka…“.

La Honda #93 ha iniziato a deviare verso sinistra fino a colpire e stendere Nakagami, ma dispiace particolarmente per la caduta del campione Yamaha, in corsa per il Mondiale MotoGP. “È stato un incidente di gara molto sfortunato per tutti e tre i piloti. Sappiamo che Fabio sta lottando per il titolo, quindi questo gli rende le cose ancora più complicate“. La nota positiva in casa Honda è il ritorno di Marc Marquez, la reazione positiva del fisico, l’assenza di complicazioni e dolori. Peccato che il rientro in gara sia durato appena un giro, ma per Puig è stato “un giro fantastico. Il punto più importante è che Marc sia tornato a correre il giorno della gara, fa parte del suo processo di recupero. Cerchiamo di aiutarlo a recuperare correndo, questo è l’obiettivo delle ultime gare: aiutarlo a diventare più forte e tornare alla sua vera forma“.

La MotoGP sbarca a Motegi

Per la prima volta dal 2019 il Motomondiale torna in casa dell’Ala dorata, sarà l’occasione per HRC di celebrare i suoi 40 anni nelle competizioni. Durante la giornata di venerdì ci sarà solo una sessione di prove libere per ogni classe e “ci saranno due giorni e mezzo molto intensi“, come preannuncia Marc Marquez. Inoltre, dovremo anche tenere d’occhio il cielo perché “a Motegi si può vedere qualsiasi tipo di tempo” e l’arrivo della MotoGP coincide con il tifone Nanmadol, che ha causato non pochi danni. Per il fenomeno di Cervera sarà un altro test tecnico e fisico: “Mi sento bene fisicamente dopo Aragon“. L’unica amarezza sta nell’avere causato (involontariamente) la caduta del leader Quartararo. “Mi sento peggio per lui perché si sta giocando il Mondiale, sono mortificato perché so cosa vuol dire correre per il titolo“.

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