17 Dicembre 2022

MotoGP, Luca Marini: “Ducati è la moto più veloce in pista”

Luca Marini elogia la sua Ducati e punta al primo podio in MotoGP. Il pilota VR46 ha fiuto nel sapere trovare il limite della moto.

MotoGP, Luca Marini

Ducati ha conquistato il titolo piloti MotoGP con Pecco Bagnaia, ma uno dei punti di forza del marchio emiliano sta anche nella maggioranza numerica. Otto piloti con altrettante Desmosedici GP, dalla prossima stagione quattro GP23 e quattro GP22, con Luca Marini che adotterà la moto 2022 per tentare l’assalto al primo podio. Il Mooney VR46 Racing Team punta molto sul fratello di Valentino Rossi per farsi strada nelle posizioni di vertice e magari tentare il colpaccio. Marco Bezzecchi ha già dimostrato all’esordio di che pasta è fatto… Con questa Ducati nulla è impossibile!

Ducati miglior prototipo MotoGP

Ducati non solo ha vinto il Mondiale Piloti, ma ha stradominato anche le classifiche Costruttori e Squadre.
Il pilota della VR46 Luca Marini è convinto che la Ducati sia tecnicamente superiore in questo momento, è il momento di cavalcare l’onda e non commettere errori soprattutto nella prima parte di stagione MotoGP. “La Ducati è la MotoGP più competitiva e veloce in pista. I risultati lo confermano e anche i piloti“. Non solo velocità, ma anche facilità di guida, soffiando questa caratteristica alla Yamaha M1. Fino a due-tre anni fa il prototipo di Iwata era considerato perfetto per il salto in Top Class, adesso è la Rossa a guadagnarsi questa nomea. Così facendo può permettersi di fare emergere anche il suo folto vivaio formato da giovani come Di Giannantonio e dal neo arrivato Alex Marquez. “La moto è molto potente e facile da guidare“, ha sottolineato il pilota di Tavullia.

Luca Marini mai oltre il limite

Grande anche la capacità di reazione del team Ducati. La preseason 2022 non era iniziata sotto una buona stella, qualche errore nell’evoluzione della GP22 ha lasciato il freno a mano tirato nelle prime gare extra-europee. Ma gli ingegneri guidati da Gigi Dall’Igna hanno subito trovato la strada che portava al decollo. “È impressionante il progresso che hanno fatto gli ingegneri della Ducati dall’inizio della stagione. La situazione era critica nei test pre-campionato. È stato difficile, soprattutto per me perché ho preso subito la versione 2022“. Nonostante tutto Luca Marini ha saputo distinguersi con un piccolo record personale. Dal debutto in MotoGP fino al suo 36° Gran Premio, in Australia, ha sempre raggiunto il traguardo. Solo in Malesia ha registrato il suo primo ritiro, causato da un problema tecnico alla sua Ducati. “Ogni volta che mi sento al limite cerco di evitare errori, ma spingo sempre per arrivare al limite“.

Foto: MotoGP.com

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