21 Marzo 2014

MotoGP Losail Prove 3: sempre Aleix Espargaro, 2° Iannone

Dovizioso è quarto, Rossi rientra nella top 10 per il Q2

Terza sessione di prove libere della MotoGP al Losail International Circuit, ma soprattutto l’ultima possibilità per i 23 piloti in pista di guadagnare uno dei 10 posti utili per accedere direttamente al decisivo “Q2” delle qualifiche ufficiali. Di certo non un problema per Aleix Espargaro, con la Forward Yamaha FTR e con gomma “Soft” (non la “Super Soft” contraddistinta dal color verde: la si vedrà soltanto ad Austin) destinata alle “Open” e alle Ducati decisamente il più veloce per tutto l’arco del weekend in condizioni di “time attack”, evidenziando oltretutto un passo-gara niente male (sul 55″) con le Bridgestone di mescola media. Autore nella seconda sessione di prove libere del crono di 1’54″989, il bi-Campione del Mondo CRT in carica si è ulteriormente migliorato nel finale delle FP3 con il crono di 1’54″773, sufficiente per rifilare consistenti distacchi ai suoi più diretti inseguitori.

Il primo della lista, seppur a 413/1000, risponde al nome di Andrea Iannone, ottimo secondo con la Ducati Desmosedici GP14 “Factory con concessioni Open” (gomma “soft” in primis) schierata dal Pramac Racing, vincitore del ‘Derby’ Ducati a scapito di Andrea Dovizioso (4° seppur a soli 154/1000 dal compagno di marca) e Cal Crutchlow, clamorosamente escluso dalla top-10, costretto a passar per la ‘tagliola’ del “Q1” complice una scivolata nel corso della sessione in piena curva 6. “The Dog” si ritrova tra gli esclusi in compagnia di Pol Espargaro (caduto nelle FP2, ma OK) e Colin Edwards (solo 13° a 1″4 dal proprio compagno di squadra Aleix Espargaro), non Alvaro Bautista, buon terzo e miglior Honda RC213V “Factory” di testa.

Il portacolori del Team GO&FUN Honda Gresini accusa 0″467 della vetta, meglio rispetto al Campione del Mondo in carica Marc Marquez che si colloca in quinta posizione con il crono di 1’55″446 a 673/1000 dalla leadership, portando a 47 le tornate completate in tre turni al rientro ad esattamente 28 giorni dalla frattura al perone destro. MM93 fa meglio di Dani Pedrosa (l’unico nei primi 10 a non migliorarsi, seppur ammesso al “Q2”) e le due Movistar Yamaha affidate a Jorge Lorenzo e Valentino Rossi, rispettivamente 7° e 9° in questa sessione a 0″722 e 0″929 dalla Forward Yamaha di Aleix Espargaro.

Da segnalare infine la scivolata di Mike Di Meglio con la Avintia GP motorizzata Kawasaki by Akira Technologies, mentre Danilo Petrucci chiude 23° con la ART di Iodaracing Project. Domani le qualifiche ufficiali.

Alessio Piana (Twitter: @AlessioPiana130)

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