MotoGP Losail Gara: Stoner sbaglia, Valentino Rossi vince

Chi poteva battere oggi Casey Stoner a Losail? Casey Stoner stesso, l’alter ego che sbaglia quando sembra aver già la vittoria in mano, quando proprio non ce n’era bisogno. Fuori subito, al quinto giro, facendo ricomparire i fantasmi del passato e aprendo all’affermazione di Valentino Rossi alla 104° vittoria in carriera. Regalata sì, ma legittimata da una condotta di gara esente da errori, respingendo gli attacchi di tutti gli avversari comparsi in una contesa a tratti davvero impossibile da pronosticare.

Rossi torna così a vincere la prima gara stagionale come non succedeva dal 2005 a Jerez, prendendo 25 punti netti e chiari su Casey Stoner che, alla luce dei test invernali, risultava esser l’avversario più scomodo e veloce. Non Jorge Lorenzo, anche se zitto zitto, seppur infortunato, ha strappato una seconda posizione eccezionale con una rimonta delle sue, relegando Andrea Dovizioso e Nicky Hayden a lungo protagonisti soltanto in lotta per l’ultima posizione del podio, con a spuntarla in volata il forlivese della HRC.

Con la Yamaha che realizza una doppietta impensabile, con chiare problematiche evidenziate sulle due moto: scarsa velocità sul rettilineo in confronto a Honda e Ducati, in più la M1… beve troppo, lasciando “a secco” Rossi dopo il traguardo. Va comunque benissimo ripensando anche al quinto posto di Ben Spies, che rispetta il copione di una gara all’attacco dall’undicesima posizione in griglia arrivando a soli 3″ dalla vetta.

Più distante Randy De Puniet, primo pilota “privato” con la Honda del team LCR, addirittura davanti a Dani Pedrosa leone all’avvio per poi arrendersi tornando nella quotidiana difficoltà di adattamento alla nuova RCV. Se Loris Capirossi festeggia i 300 GP con il 9° posto, Hiroshi Aoyama chiude 10° all’esordio in MotoGP, miglior “vero” debuttante giusto davanti a Marco Simoncelli ed Hector Barberam, mentre Alvaro Bautista è scivolato giusto all’ultima curva. Per Marco Melandri uno dei GP più difficili di sempre, 13° e ultimo classificato, con il riscatto atteso doverosamente a Motegi dove chiuse 5° lo scorso anno con la Kawasaki Hayate.

Cronaca di Gara

Parte male Stoner, benissimo Pedrosa dalla terza fila che prende il comando su Rossi, Hayden, lo stesso Stoner, Lorenzo e Capirossi che mostra il numero 300 sul cupolino della propria Suzuki. Subito bagarre, Rossi scavalca Pedrosa in uscita della curva 4, ma lo spagnolo replica incredibilmente alla staccata in fondo al rettilineo, consentendo a Stoner di riaffacciarsi sul #46 passandolo poco più tardi. Bello, davvero bell’inizio di gara a Losail con Pedrosa a comandare su Stoner, Rossi, Hayden, Lorenzo, Dovizioso, Spies (11° in griglia di partenza).

Stoner al terzo giro nella staccata della curva 1 attacca e passa Pedrosa, costretto due giri più tardi ad arrendersi anche nei confronti di Rossi che vede ora l’australiano con un implacabile vantaggio di 2″, frutto di un giro pazzesco in 1’55″5. Gara scritta? No, incredibilmente no: Casey Stoner alla curva 4 vola a terra, corsa finita con lo spettro di alcuni pesanti errori del recente passato.

Che dire, che regalo per Valentino Rossi, attuale leader su di un sorprendente Hayden, Dovizioso, Lorenzo e Pedrosa adesso impensierito da Spies e De Puniet. Disfatta in casa Pramac con i ritiri di Espargaro (scivolata) e Kallio, tutt’altra vita per Dovizioso in grado di marciare davanti ad Hayden comunque lì, con un buon ritmo che farà infuriare i quadri Ducati ripensando alla scivolata di Stoner.

Ben Spies si fa largo su un remissivo Pedrosa per la quinta posizione, la corsa sembra tutt’altro che conclusa con Dovizioso e Hayden che tengono la scia di Rossi con ancora 8 giri da disputarsi. Proprio il forlivese riesce per un attimo a passare Rossi al 14° giro, ma presto dovrà vedersela da un Hayden mai domo e Lorenzo in grande rimonta.

Proprio “Porfuera” realizza un capolavoro, passando agli ultimi giri prima Hayden, poi Dovizioso conquistando la seconda posizione alle spalle di Rossi. Dovizioso è terzo in volata su Hayden, quinto Spies a seguire De Puniet, Pedrosa, Edwards, Capirossi, Aoyama e Simoncelli mentre Bautista scivola proprio all’ultima curva nel tentativo di passare l’iridato 2008 della 250cc.

MotoGP World Championship 2010
Losail, Classifica Gara

01- Valentino Rossi – Fiat Yamaha Team – Yamaha YZR M1 – 22 giri in 42’50.099
02- Jorge Lorenzo – Fiat Yamaha Team – Yamaha YZR M1 – + 1.022
03- Andrea Dovizioso – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 1.865
04- Nicky Hayden – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP10 – + 1.876
05- Ben Spies – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 3.903
06- Randy De Puniet – LCR Honda MotoGP – Honda RC212V – + 9.322
07- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 16.508
08- Colin Edwards – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 19.867
09- Loris Capirossi – Rizla Suzuki MotoGP – Suzuki GSV-R – + 20.893
10- Hiroshi Aoyama – Interwetten Honda MotoGP – Honda RC212V – + 21.100
11- Marco Simoncelli – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 31.638
12- Hector Barbera – Paginas Amarillas Aspar – Ducati Desmosedici GP10 – + 32.573
13- Marco Melandri – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 40.780

Alessio Piana