15 Novembre 2022

MotoGP, Lin Jarvis rende onore a Ducati: “Massimo rispetto per Bagnaia”

Lin Jarvis si congratula con Ducati e Bagnaia per la vittoria del Mondiale MotoGP. Il manager Yamaha nel box della Rossa dopo l'ultimo GP.

MotoGP, Lin Jarvis

Al termine della gara di Valencia Lin Jarvis, Managing Director Yamaha, è andato a congratularsi con Ducati e Pecco Bagnaia per la vittoria del titolo MotoGP. Fino alla pausa estiva l’esito del Mondiale sembrava scontato a favore di Fabio Quartararo, poi il rivale piemontese ha quasi azzerato il margine di errori e sono saliti a galla i problemi tecnici della YZR-M1, costretta a montare il motore 2021 per problemi di affidabilità della nuova specifica 2022. “Abbiamo tutto il rispetto per la Ducati, per Gigi Dall’Igna e soprattutto per Pecco Bagnaia, che ha fatto una stagione spettacolare – ha ammesso Jarvis -. Non possiamo che congratularci con loro“.

Bilancio di fine stagione MotoGP

La Casa di Iwata è al lavoro dall’inizio dell’anno per risolvere i problemi sul suo quattro cilindri in linea, con l’arrivo in squadra dell’ing. Luca Marmorini. Tutto sembrava filare liscio fino al test MotoGP di Misano, quando gli step della nuova specifica motore hanno raccolto ampi consensi da Fabio Quartararo. A Valencia “qualcosa è andato storto” e sarà un inverno addobbato di dubbi, almeno fino al prossimo esame di inizio febbraio a Sepang. Il bilancio stagionale di Lin Jarvis non è certamente positivo: “Da una parte sono soddisfatto, perché abbiamo fatto tutto il possibile e Fabio ha dato il massimo. Penso che abbiamo finito la stagione in grande stile, siamo arrivato all’ultima gara con la possibilità di vincere anche se era statisticamente difficile“.

Onore a Quartararo e Ducati

Il campione uscente della Yamaha ha subito una discesa verticale verso il basso, da +91 a -17 in dieci gare, attestandosi vicecampione del mondo. Un risultato che non soddisfa le esigenze del pilota francese e del costruttore nipponico, che spinge a non commettere altri errori nella prossima pausa invernale. In gioco la fiducia di Quartararo, che ha spinto oltre il limite la M1, e il prestigio della squadra. “Non sono super felice, ma vorrei congratularmi con il team, con Fabio e tutti coloro che hanno lavorando al progetto. Abbiamo dato il massimo e penso che tutti abbiano potuto vedere quest’anno che la nostra moto non era sicuramente la più veloce“, ha aggiunto Lin Jarvis a MotoGP.com. “Ovviamente abbiamo bisogno di più l’anno prossimo“.

Sarà difficile per chiunque colmare il gap tecnico dalla Ducati, soprattutto se nella prossima stagione non commetterà gli errori registrati nella prima parte del campionato 2022. “Ducati ha allestito una moto molto veloce, lo dicono tutti. Non è facile vince la Tripla Corona… Avevano otto piloti in griglia, questo significa che la moto va molto bene. Se non hai il ritmo non si finisce secondo o terzo, ma settimo o ottavo, questo è il problema. Sta a noi migliorare il nostro pacchetto – ha concluso il manager britannico della Yamaha –. Penso che Fabio abbia dimostrato le sue capacità e siamo super ottimisti per il prossimo anno“.

Foto: MotoGP.com

Lascia un commento