22 Maggio 2010

MotoGP Le Mans Prove Libere 2: tante cadute, comanda Stoner

A terra Spies, Kallio e Bautista nei primi 5 minuti

Due piloti in testa, tante cadute, rendimento altalenante per alcuni piloti. Con queste tematiche è trascorsa l’ultima ore di prove della MotoGP sul circuito Bugatti di Le Mans, con Casey Stoner risalito in vetta alla classifica dopo un avvincente duello sul piano cronometrico nei conclusivi minuti con Jorge Lorenzo. I due, separati di soli 15/1000 di secondo, sono riusciti a migliorare i riferimenti della giornata di ieri nonostante condizioni poco congeniali del tracciato, con l’elevato rischio di cadere soprattutto all’inizio.

Chiedere a Mika Kallio, Alvaro Bautista o Ben Spies, volati (nel senso letterale del termine) a terra nei primi 5 minuti in seguito a degli highside causati, con ogni probabilità, dalle basse temperature della Sarthè. Bautista, già infortunato alla spalla (deciderà in questi ore se correre o meno), ha ulteriormente complicato la propria condizione fisica; non da meno Ben Spies, caduto alla Variante Dunlop con una dinamica di difficile comprensione. Portato precauzionalmente in barella al centro medico, ha rimediato contusioni al piede sinistro che gli consentiranno di salire in sella alla propria M1 nel pomeriggio.

Per queste disavventure che, saggiamente, i top riders si sono risparmiati all’avvio di sessione, dando il massimo solo nel finale. Stoner è arrivato all’1’34″402, avvicinato di un niente da Lorenzo con un buon passo per entrambi con mescole dura-dura tra anteriore e posteriore. Non si è migliorato invece Valentino Rossi, terzo a 4/10 mantenendo il riferimento di ieri quale migliore del week-end in attesa delle qualifiche ufficiali.

Migliora, come sempre “passo dopo passo”, Dani Pedrosa che si piazza quinto a precedere Andrea Dovizioso ed il sorprendente Aleix Espargaro, velocissimo con la Ducati del Pramac Racing tanto da collocarsi davanti a nomi conosciuti come l’idolo di casa Randy De Puniet (in risalita), Edwards, Hayden o Capirossi, decimo e probabilmente l’unico pilota Suzuki in pista domani in gara.

Marco Melandri è invece undicesimo, giusto davanti al compagno di squadra Marco Simoncelli scivolato a 10 minuti dal termine alla “Garage Vert”. Ieri nessuna caduta, oggi siamo già a 4 aspettando le qualifiche del pomeriggio: Le Mans, come insegna la storia della 24 Heures Moto, è particolarmente “insidiosa” in mattinata.

MotoGP World Championship 2010
Le Mans, Classifica Prove Libere 2

01- Casey Stoner – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP10 – 1’34.209
02- Jorge Lorenzo – Fiat Yamaha Team – Yamaha YZR M1 – + 0.015
03- Valentino Rossi – Fiat Yamaha Team – Yamaha YZR M1 – + 0.242
04- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 0.288
05- Andrea Dovizioso – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 0.329
06- Aleix Espargaro – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP10 – + 0.748
07- Nicky Hayden – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP10 – + 0.761
08- Randy De Puniet – LCR Honda MotoGP – Honda RC212V – + 0.776
09- Colin Edwards – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 0.806
10- Loris Capirossi – Rizla Suzuki MotoGP – Suzuki GSV-R – + 0.874
11- Marco Melandri – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 1.302
12- Marco Simoncelli – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 1.801
13- Hector Barbera – Paginas Amarillas Aspar – Ducati Desmosedici GP10 – + 1.839
14- Hiroshi Aoyama – Interwetten Honda MotoGP – Honda RC212V – + 1.966
15- Mika Kallio – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP10 – + 8.499
16- Ben Spies – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 8.503
17- Alvaro Bautista – Rizla Suzuki MotoGP – Suzuki GSV-R – + 10.575

Alessio Piana

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