22 Luglio 2011

MotoGP Laguna Seca Prove Libere 1: Stoner su Pedrosa e Lorenzo

C'è solo 1 decimo, Hayden tra GP11 e GP11.1, Rossi è 9°

Con la prima sessione di prove libere scatta ufficialmente la sesta edizione del Red Bull U.S. Grand Prix di Laguna Seca. Condizioni climatiche ottimali, 18 piloti iscritti all’evento, uno soltanto al comando: Casey Stoner, vincitore nel 2007 su Ducati, si conferma anche con la Honda RC212V ufficiale fermando i cronometri sull’1’22″300 al sesto dei 19 giri percorsi, da lui stesso avvicinato nel finale per 40 miseri millesimi. Il leader della classifica iridata si ritrova, secondo previsioni, davanti ai suoi più temibili avversari per il weekend californiano del mondiale: a 102 millesimi c’è Dani Pedrosa (protagonista di una banalissima caduta a velocità da passo d’uomo dopo un “dritto” all’Andretti Hairpin), a 0″120 Jorge Lorenzo dal solito, invidiabile ritmo-gara.

Qui si giocherà probabilmente la corsa, con potenziali inserimenti di “outsiders” dall’indiscusso blasone, da Ben Spies (4 vittorie a Laguna Seca nei campionati AMA) quarto pagando mezzo secondo, lasciandosi alle spalle le altre due Honda RC212V “Factory Spec.” di Andrea Dovizioso e Marco Simoncelli, tutti mantenendo lo svantaggio da Stoner a poco meno di 1 secondo.

Al di fuori del contesto per le primissime posizioni troviamo invece le Ducati ufficiali, in un fine settimana particolarmente impegnativo vissuto tra prove comparative tra la “vecchia” e la “nuova” Desmosedici. Com’è andata? Meglio rispetto al Sachsenring (ma anche Mugello, Assen, Silverstone…), anche se non ci sono elementi utili per capire alla perfezione quale sia la soluzione più giusta per risollevare il bilancio di Borgo Panigale nella top class. Mentre Valentino Rossi ha proseguito lavorando esclusivamente con le due GP11.1 a disposizione, perdendo anche qualche minuto prezioso nel finale per apportare una modifica sostanziale alla messa a punto (tanto che sono state abbassate le serrande al proprio box…), Nicky Hayden ha girato con le due versioni della Desmosedici.

Nel primo “run” con la “vecchia” GP11, 9 giri con un miglior raffronto cronometrico di 1’23″297, negli altri due (da 5 e 8 tornate ciascuno) con la GP11.1 ed il quinto motore punzonato viaggiando con un best time di 1’23″4. Alla fine della fiera il “Kentucky Kid”, vincitore a Laguna Seca nel biennio 2005-2006, ha ottenuto il suo miglior riferimento con la GP11 “Standard” ritrovandosi in 7° posizione, mentre con la nuova moto ha bissato i tempi di Valentino Rossi, 9° in classifica con un gap di 1″167 dalla vetta.

Sarà la seconda sessione di prove a far maggior chiarezza sul presente Ducati a Laguna Seca, anche per altri potenziali protagonisti dell’ultimo Gran Premio prima della sosta estiva. Colin Edwards è ottavo, Alvaro Bautista porta la Suzuki in 10° posizione, Loris Capirossi al rientro dopo il tentativo del Sachsenring è 15° riuscendo a percorrere 24 giri chiudendo a 2″2 dalla vetta, davanti a Karel Abraham e Hiroshi Aoyama (esordienti a Laguna Seca) e a Ben Bostrom, ultimo pagando 4″986 dal giro veloce di Stoner alla prima presa di contatto con la Honda RC212V del team LCR. Nel pomeriggio possibilità di migliorarsi e di ben figurare anche nelle prime prove libere dell’American Superbike con la Suzuki GSX-R 1000 del Michael Jordan Motorsports.

MotoGP World Championship 2011
Laguna Seca, Prove Libere 1

01- Casey Stoner – Repsol Honda Team – Honda RC212V – 1’22.300
02- Dani Pedrosa – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 0.102
03- Jorge Lorenzo – Yamaha Factory Racing Team – Yamaha YZR M1 – + 0.120
04- Ben Spies – Yamaha Factory Racing Team – Yamaha YZR M1 – + 0.506
05- Andrea Dovizioso – Repsol Honda Team – Honda RC212V – + 0.611
06- Marco Simoncelli – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 0.910
07- Nicky Hayden – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP11 – + 0.997
08- Colin Edwards – Monster Yamaha Tech 3 – Yamaha YZR M1 – + 1.159
09- Valentino Rossi – Ducati Marlboro Team – Ducati Desmosedici GP11.1 – + 1.167
10- Alvaro Bautista – Rizla Suzuki MotoGP – Suzuki GSV-R – + 1.229
11- Hector Barbera – Mapfre Aspar Team – Ducati Desmosedici GP11 – + 1.296
12- Randy De Puniet – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP11 – + 1.507
13- Cal Crutchlow – Monster Yamaha Tech3 – Yamaha YZR M1 – + 1.718
14- Toni Elias – LCR Honda MotoGP – Honda RC212V – + 2.024
15- Loris Capirossi – Pramac Racing Team – Ducati Desmosedici GP11 – + 2.266
16- Karel Abraham – Cardion AB Motoracing – Ducati Desmosedici GP11 – + 2.382
17- Hiroshi Aoyama – San Carlo Honda Gresini – Honda RC212V – + 3.025
18- Ben Bostrom – LCR Honda MotoGP – Honda RC212V – + 4.986

Alessio Piana

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