5 Dicembre 2022

MotoGP, la tecnica: le nuove carenature Yamaha viste più da vicino

Nei test MotoGP a Valencia abbiamo visto due differenti profili aerodinamici per Yamaha. Osserviamoli più da vicino.

quartararo yamaha test, motogp

di Paul Emile Viel/paddock-gp

Dopo il titolo piloti vinto da Fabio Quartararo nel 2021, Yamaha aveva l’ambizione di ripetere l’impresa. La M1 2022 però non è stata abbastanza competitiva e i piloti si sono lamentati del motore ancor prima dell’inizio del campionato. Ciononostante, Fabio Quartararo ha comandato a lungo il campionato. 

La Casa di Iwata ha continuato a lavorare sul motore, assumendo anche un ex ingegnere Ferrari e Toyota in Formula 1, Luca Marmorini (tecnico italiano che vanta anche esperienza diretta in MotoGP con Aprilia). Nei test a Misano i piloti avevano decisamente apprezzato il nuovo motore Yamaha. A Valencia invece, dopo la fine del campionato, non è successa la stessa cosa nella giornata di test in cui la casa dei tre diapason ha portato novità anche di tipo aerodinamico. Grazie ai disegni digitali condivisi da Daniel Nicholas possiamo avere un’idea più chiara delle possibili implementazioni aerodinamiche che Yamaha potrebbe utilizzare nel 2023.

Tecnica-Yamaha-Carena-1

Questo è stato il primo pacchetto aerodinamico che la Yamaha ha testato a Valencia. Le alette sono grandi, ma nel complesso non sembrano molto più grandi rispetto al pacchetto MotoGP 2022. Commenti limitati da Fabio Quartararo e Franco Morbidelli in merito a questo pacchetto aerodinamico.

Tecnica-Yamaha-Carena-11

Nuove anche le alette disposte ai lati della carenatura, anche se le abbiamo già viste nei test di Misano. Sono leggermente più grandi di quelle del 2022 e molto più scolpite. L’elemento superiore è più alto ed è anche scavato in una forma concava. Una soluzione che probabilmente aiuta ad aggiungere un po’ di carico aerodinamico in più. C’è anche l’evidente aggiornamento alla presa d’aria. Crediamo però che Yamaha stesse provando la nuova presa d’aria solo con il motore 2022 e non con il motore 2023.

Tecnica-Yamaha-Carena-2

Yamaha ha quindi offerto a questi piloti questo secondo pacchetto aerodinamico. Una novità che sembra ispirarsi a KTM e Ducati con due elementi di grandi dimensioni. L’elemento superiore si attacca alla carenatura anteriore verso la linea superiore della presa d’aria.

Tecnica-Yamaha-Carena-12

È un chiaro indicatore del fatto che Yamaha sta portando un pacchetto aerodinamico di cui pensa di aver bisogno. Questo quando avranno un nuovo motore più potente, in grado di offrire più accelerazione e velocità massima. Più velocità e potenza aumentano, maggiore è la necessità di carico aerodinamico. Resta da vedere quale di questi 2 pacchetti aerodinamici verrà scelto dai piloti Yamaha per la MotoGP ’23!

Foto: motogp.com
Grafici: Daniel Nicholas

L’articolo originale su paddock-gp

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