20 Dicembre 2019

MotoGP, Jorge Lorenzo-Yamaha: un sogno troppo difficile

Jorge Lorenzo tornerà nel paddock MotoGP, ma probabilmente in veste di commentatore TV. Fino all'annuncio ufficiale resta in piedi il sogno di rivederlo in Yamaha.

MotoGP, Jorge Lorenzo e Valentino Rossi

Jorge Lorenzo e Honda si separeranno ufficialmente il 31 dicembre 2019 e solo dopo tale data svelerà i suoi progetti futuri. Nei giorni scorsi il pentacampione ha annunciato il suo ritorno nel paddock della MotoGP, senza dare ulteriori ragguagli sulla mansione che ricoprirà. Valentino Rossi aveva preannunciato l’idea di arruolarlo come collaudatore Yamaha, dal momento che la casa di Iwata al momento non ha un tester all’altezza della M1. Ipotesi suggestiva, che si rivelerebbe molto utile per il team giapponese, ma che sembra destinata a dissolversi tra i sogni infranti di tanti appassionati.

Molto probabile che Lin Jarvis gli abbia proposto un contratto da collaudatore dopo l’ultima gara di Valencia. Altrettanto probabile che abbia ricevuto un gentile rifiuto. Nonostante abbiano vinto insieme tre titoli MotoGP, dopo la stagione 2015 e il Mondiale vinto ai danni di Valentino Rossi qualcosa si è definitivamente rotto nei rapporti. Inoltre difficile pensare che Jorge Lorenzo accetti un contratto da 150-200mila euro (o poco più) mettendo a rischio la sua condizione fisica. L’opzione più probabile è che diventerà commentatore TV, come molti colleghi di spicco: da Alex Crivillé a Neil Hodgson, da Colin Edwards a Stefan Bradl.

Non ha mai smesso di allenarsi, anche durante la vacanza a Bali. Ma appare così rilassato da rendere difficile immaginare un ritorno in pista per il 2020. L’impressione è che abbia definitivamente chiuso il capitolo della carriera da pilota. “Se hai la possibilità di vivere senza pressione, allora sei felice di farlo“, ha commentato a Servus TV. Sembrerebbe più facile pensare ad un ruolo “secondario” all’interno del paddock della MotoGP. Sky Italia ha un ottimo rapporto con Jorge Lorenzo, ma dall’azienda (molto vicina all’ex rivale Valentino Rossi…) non arrivano segnali in tal senso. Ottimi i legami anche con l’emittente britannica BT Sports TV o con la neo arrivata DAZN. A gennaio ne sapremo sicuramente di più. Fino ad allora continueremo a coltivare ancora il sogno di rivederlo in sella alla Yamaha.

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